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A Trento è corsa a 8 per la carica di Sindaco. A Bolzano dieci candidature

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Al voto il 20-21 settembre con il referendum costituzionale sul numero di parlamentari. A Rovereto sono 5 gli aspiranti primi cittadini, a Terragnolo e Bondone non si presenta invece alcun candidato: i due piccoli Comuni saranno commissariati

Trento/Bolzano – Nessuna sorpresa, dunque, alla chiusura dei termini, fissata per mezzogiorno, ma spetta all’ufficio elettorale presso la segreteria generale stabilire l’ammissibilità di candidature e simboli, una procedura che dovrebbe concludersi entro giovedì.

I candidati a Trento

Gli 8 aspiranti sindaco sono, in ordine alfabetico: Marcello Carli, di Rinascimento Trento; Filippo Degasperi, dell’Onda Civica; Bruno Franco, della Catena; Franco Ianeselli, del centrosinistra autonomista; Carmen Martini, del Movimento 5 Stelle; Andrea Merler, del centrodestra; Giuliano Pantano, di Rifondazione comunista; Silvia Zanetti, di Si può fare.

Le 19 liste presentate, in ordine di arrivo: Insieme per Trento (a sostegno di Ianeselli), Europa Verde Trento (Ianeselli), Lega Salvini Trentino (Merler), Pd-Psi (Ianeselli), Rifondazione comunista AltraTrento (Pantano), Si può fare! (Zanetti), Onda civica Trentino (Degasperi), Più Trento Viva (Ianeselli), Azione Unione (Ianeselli), Trento Unita Merler sindaco (Merler), Fratelli d’Italia An (Merler), Agire per il Trentino (Carli), Trento Futura – Partecipazione e solidarietà (Ianeselli), Rinascimento Trento Carli sindaco (Carli), Forza Italia (Merler), Patt (Ianeselli), Movimento Cinque stelle (Martini), Udc (Carli), La Catena (Bruno).
Sette le liste a sostegno di Ianeselli, quattro per Merler, tre per Carli, gli altri candidati sono sostenuti da una lista.

La Segreteria generale del Comune in questi giorni ha raccolto anche le liste dei candidati ai Consigli circoscrizionali. In tutto, sono 150 le liste presentate, 14 per la Circoscrizione di Gardolo, 11 per quella di Meano, 12 per il Bondone, 6 per Sardagna, 12 per Ravina Romagnano, 15 per l’Argentario, 12 per Povo, 12 per Mattarello, 11 per Villazzano, 15 per l’Oltrefersina, 14 per San Giuseppe Santa Chiara e infine 16 liste per la Circoscrizione Centro Storico Piedicastello.
La documentazione relativa alle candidature a sindaco e alle liste viene ora trasmessa all’ufficio elettorale del Comune.

Vanno, invece, verso il commissariamento due piccoli Comuni sui 158 al voto in provincia di Trento, dove non si è presentato alcun candidato: si tratta di Terragnolo e di Bondone. Una lista è stata presentata in extremis a Telve di Sopra, che rischiava la stessa sorte.

Per le Comunali si voterà domenica 20 settembre dalle 7 alle 23 e e lunedì 21 settembre dalle 7 alle 15. Nella stessa data si voterà anche per il referendum costituzione per la diminuzione del numero di parlamentari. 

La situazione a Bolzano

Dieci candidati allo scranno di primo cittadino, tre in meno del 2016.
Se i funzionari comunali daranno il via libera dopo la verifica sulla regolarità delle liste presentate in questi giorni, sono questi i nomi che bolzanine e bolzanini troveranno sulle schede elettorali per le comunali di Bolzano.

Il sindaco uscente Renzo Caramaschi, appoggiato dalla sua Civica, da Pd, Verdi, Italia Viva e Sinistra Unita.

Roberto Zanin sostenuto dalla compagine di centro destra formata dalla Civica che porta il suo nome, Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia.

Luis Walcher, candidato della nutrita lista della Südtiroler Volkspartei.

Angelo Gennaccaro di Io sto con Bolzano.

Il Team K insieme a Psi, Volt e Più Europa + Bolzano (che formano un’unica lista) sostengono Thomas Brancaglion.

Davide Costa è il candidato di Futuro Bolzano.

Maurizio Puglisi Ghizzi è il candidato di Casapound, Maria Teresa Fortini del movimento 5 stelle.

Altre due formazioni politiche hanno presentato i loro candidati: si tratta di Vox con Cristina Barchetti e Il Partito dei pensionati che candida come primo cittadino Meinhard Knollseisen.

Non ce l’ha fatta Carlo Vettori: da Milano ancora nessuna nuova sulla possibilità di usare il vecchio simbolo della Lega e dunque è sfumata, per scadenza dei termini, l’opportunità di presentare una sua lista.

Per irregolarità nella documentazione fuori anche la civica Tu-Du holding del cittadino / des Buergers. In tutto le liste questa volta sono 18, una in più della scorsa.

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