Illustrazione
L’Assessore provinciale alla cultura, cooperazione, sport e protezione civile Tiziano Mellarini, ha illustrato all’assemblea del Cal i futuri interventi per promuovere e potenziare il sistema bibliotecario trentino, anche attraverso una nuova formulazione legislativa. Lo ha fatto partendo dai numeri. Il mondo delle biblioteche in Trentino nel 2014 ha registrato circa 1 milione e mezzo di prestiti e 1800 iniziative culturali. Dati che danno la misura di una realtà forte e in evoluzione. A tale proposito Mellarini ha sottolineato come uno dei punti cardine della revisione della Legge 15 sia un confronto il più partecipato possibile. In questo senso sono già stati avviati degli incontri sul territorio.
L’illustrazione, di oggi, si è resa necessaria in quanto l’articolo 17 comma 4 della Legge provinciale n.15 del 2007 prevede che la Pat, d’intesa con il Consiglio delle autonomie, definisca le modalità per favorire il coordinamento e l’integrazione del sistema bibliotecario trentino, anche attraverso i responsabili delle biblioteche. Per quanto riguarda la designazione di tre rappresentanti del Cal nella conferenza permanente Amministratori-Bibliotecari, quale organismo di controllo e confronto nel processo di gestione del Sistema bibliotecario trentino. Il Cal ha indicato, tra gli altri, la Sindaca di Stenico, e Assessora del Consiglio delle autonomie, Monica Mattevi.
Mellarini ha specificato come sia importante il ruolo dei Comuni nel programmare un utilizzo più organico alle esigenze di una socialità che cambia. È stato proposto, anche, di costituire in gruppo di lavoro, nell’ottica di prevedere un’Agenzia provinciale delle biblioteche. E il Cal ha indicato gli stessi componenti della Conferenza Permanente Amministratori Bibliotecari. Si punta a un sistema agile e sensibile ai cambiamenti che lavora in sinergia scambiandosi esperienze. Altro argomento in evidenza è stato quello relativo alla formazione e all’aggiornamento del personale. Grande importanza viene riconosciuta, inoltre. alla valorizzazione delle biblioteche in ambito di un turismo culturale. L’intero sistema custodisce, infatti, dei veri tesori della conoscenza.