Trentino Alto Adige Valsugana Tesino

Trentino, tutti pazzi per la Green Road dell’Acqua: istruzioni per percorrerla e curiosità

Share Button

La Green Road dell’Acqua si trova in Trentino Alto Adige, e si tratta di un percorso di oltre 140 chilometri ciclopedonale

NordEst – Si parla di una splendida occasione per attraversare un territorio ricco di bellezze paesaggistiche e naturali, e non deve stupire, considerando lo spettacolo offerto da una regione come il Trentino. Nella guida di oggi, dunque, scopriremo alcune istruzioni per percorrerla e le curiosità principali legate a questo tracciato green.

Le cose più importanti da sapere sulla Green Road dell’Acqua

Molti appassionati di biciclette preferiscono questo percorso per diversi motivi. Per prima cosa, si tratta di un tracciato ad anello, il che consente l’accesso da qualsiasi punto. Inoltre, essendo quasi per intero in piano, non è difficile da percorrere e si adatta dunque anche ai neofiti delle due ruote, senza un particolare allenamento fisico. Come se non bastasse già questo, il percorso in questione è ben segnalato, e si trovano parecchi cartelli che forniscono informazioni sulle località che il ciclista attraversa.

Come detto poco sopra, piace moltissimo anche per una questione di paesaggio: non a caso, consente di attraversare luoghi come il lago di Loppio. Naturalmente richiede comunque una buona preparazione, prima di essere affrontato. Si fa riferimento nello specifico al reperimento dell’attrezzatura necessaria. Per tutti gli appassionati delle escursioni in bici che volessero percorrere la Green Road dell’Acqua, è bene partire dalla scelta di un mezzo di qualità, capace di garantire stabilità e sicurezza. Si può fare riferimento, ad esempio, ad alcuni modelli di e-bike disponibili su Bikester.it, per citare un’opzione, che si adattano alle necessità del ciclista e che risultano perfetti per godersi un’esperienza unica nel suo genere, come questa.

Alcune curiosità sulla Green Road e consigli utili

La Green Road dell’Acqua è un percorso letteralmente da Oscar. Ha infatti vinto l’Oscar italiano del cicloturismo per la più bella ciclabile d’Italia, assegnato al Trentino proprio per merito del tracciato in questione. Ovviamente ci sono diversi fattori che hanno consentito al percorso di accaparrarsi l’ambito premio, come ad esempio il fatto che sia accessibile e adatto a tutti. Ma il merito va anche alla capacità del percorso di collegare diverse aree e località del Trentino: una sintesi perfetta tra sport, cultura, tradizione e natura. Chiaramente hanno inciso anche le bellezze naturali delle aree attraversate, con l’acqua che resta sempre la grande protagonista del percorso.

Inoltre, a fare la differenza, sono sicuramente anche la qualità e la completezza delle informazioni fornite dai cartelli, sempre preziosi per i ciclisti.

Infine, il percorso è aperto tutto l’anno e non ci sono particolari restrizioni in termini di condizioni meteorologiche. È comunque consigliabile verificare queste ultime prima di partire, per evitare spiacevoli sorprese. Ad esempio, se negli ultimi tempi ha piovuto molto, è meglio rimandare l’escursione, o optare per altri percorsi più brevi e ancora più semplici all’interno del territorio, da prenotare eventualmente anche online su portali come tripadvisor.it. Ad ogni modo, il divertimento, la bellezza paesaggistica e l’avventura sono sempre assicurati.

Share Button

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *