Viene rilevata una certa freddezza da parte di Vienna di fronte ai ripetuti richiami della Svp sulla questione della funzione di tutela attribuita all’Austria nei confronti dell’Alto Adige.
Dopo la riunione congiunta tra la Svp ed i Popolari di Innsbruck, il giornale Tiroler Tageszeitung in prima pagina fa sapere che ‘il capo della Svp (Richard Theiner, ndr.) e’ deluso’ dall’atteggiamento dei responsabili austriaci dopo le dichiarazioni del premier Mario Monti.
Il governo austriaco ha però ribadito la cosiddetta ‘funzione di tutela’ dell’Austria nei confronti dell’Alto Adige. ‘L’Austria ricopre questo compito’, ha detto il cancelliere Werner Faymann (Spoe) dopo il consiglio dei ministri a Vienna in risposta alle affermazioni del premier Monti che in una intervista a un quotidiano austriaco aveva definito questo ruolo non piu’ necessario.
La posizione di Faymann e’ stata ribadita dal suo vice, il ministro degli esteri Michael Spindelegger (Oevp).
Marcia ‘anti-altoatesina’ diventa caso. Pubblico risponde ‘grazie a Dio’ a frase su distacco Alto Adige/BOLZANO – E’ ormai diventato un caso in Austria la marcia ‘Dem Land Tirol di Treue’ (= fedelta’ al Tirolo), uno dei brani piu’ suonati alle feste campestre nel mondo di lingua tedesca.
E’ infatti consuetudine che alla frase che ricorda il distacco dell’Alto Adige dal Tirolo il pubblico austriaco risponda in coro ‘Gott sei Dank’ (= grazie a Dio). La marcia e’ stata cosi’ bandita da molte feste, per evitare ulteriori incidenti diplomatici.
