Ferdinando Orler, sindaco di Mezzano interviene con una nota nel dibattito locale: “Sono a manifestare la preoccupazione del Comune di Mezzano in merito all’avvio dei servizi diversi gestiti in forma associata dalla Comunità di Primiero”. Sui grandi eventi Mezzano c’è: “Tanti si impegnano al massimo nel voler fare bella figura, ma sono fortemente carenti nella sostanza”
Mezzano (Trento) – Dopo il Consiglio comunale di venerdì sera, il sindaco di Mezzano prende carta e penna e chiarisce la posizione del Comune nei confronti della Comunità di Primiero e delle altre Amministrazioni locali. Orler elenca i servizi interessati e si dice preoccupato: Ricovero per animali abbandonati. Organizzazione corsi università della terza età, Gestione extrascolastica delle palestre di Fiera e Transacqua, Politiche giovanili, Trasporto Urbano Turistico, Piscina e precisa: in particolare per quelli evidenziati che devono partire a breve, il primo, a novembre ed il secondo verso l’8 dicembre prossimi.
“Come richiesto dal Presidente della Comunità – spiega il sindaco di Mezzano -, il nostro consiglio Comunale nella seduta del 30/10/2015 ha trattato l’argomento, al punto n° 4 dell’ordine del giorno, adottando la delibera, entro le tempistiche richieste.
Da quanto mi risulta – aggiunge Orler – il Comune di Mezzano, ad oggi, è l’unico ad aver deliberato. Il comune di Imer e di Canal San Bovo mi risulta vadano in consiglio la settimana prossima. Il Comune di Transacqua nella seduta del 28/10 ha rinviato il punto all’ordine del giorno in quando ci sono difficoltà di ordine giuridico (o politico?) nell’assunzione della delibera per quei comuni che dopo il 31/12/2015 non esistono più e che si fonderanno con l’1/1/2016. Non parliamo dell’Unione dell’Alto Primiero che non avrà più seguito dopo il 31/12/2015 e che ha in capo tali competenze, per la quale le scusanti (politiche) mascherate da difficoltà giuridiche/amministrative, sono sempre state all’ordine del giorno”.
Secondo quanto scrive l’Amministrazione di Mezzano, la preoccupazione è grande “perchè si rischia di rivivere la saga dello scorso anno, con forti ritardi nell’avvio dei servizi sovracomunali. Il grave è che gli artefici dei misfatti – evidenzia Orler – sono sempre gli stessi comuni”.
Grandi manifestazioni, Mezzano c’è
“Per quanto riguarda il fondo per le grandi manifestazioni – tiene a precisare Ferdinando Orler – nella delibera del nostro Comune sono riportate le motivazioni del rinvio, che non è una contrarietà all’iniziativa. Poco vale se gli altri comuni hanno comunicato (verbalmente) che sono intenzionati a sostenere l’iniziativa, quando sanno che hanno difficoltà a formalizzare con delibera di consiglio comunale gli atti necessari, (come per tutti gli altri servizi). Il mio pensiero personale – conclude il sindaco – è che tanti si impegnano al massimo nel voler fare bella figura ma sono fortemente carenti nella sostanza. Quello che invece ha sempre contraddistinto la nostra Amministrazione è “poche chiacchere e più fatti concreti”.
La replica del sindaco di Transacqua
“Ben sa il sindaco di Mezzano – spiega Roberto Pradel – che in consulta dei Sindaci su mia proposta di dare continuità per un anno alle convenzioni in scadenza il 31 dicembre 2015 tutti i Sindaci hanno dimostrato massimo accordo. Da subito per i quattro comuni che stanno andando a fusione e’ sorto il problema tecnico di come fare, tutti sappiamo che solo di problema tecnico-contabile si tratta. Voglio ribadire, che a Transacqua nella seduta consigliare del 28 ottobre abbiamo dedicato ampio spazio al tema, maggioranza e minoranza, sono unanimemente concordi nell’ approvare la convenzione, anche per il fondo grandi eventi, appena vi sara la soluzione tecnica adeguata.
Come Sindaco di Transacqua – conclude Pradel – anche in nome del consiglio comunale che politicamente si e’ gia pronunciato in merito mi sento di stigmatizzare l’allusione che Transacqua non voglia partecipare al fondo per garantire i servizi per la piscina, mobilita turistica, gattile, terza eta’, politiche giovanili, grandi eventi sovracomunali ecc…”
Beh… Fortuna che c’e’ mezzano che fa fatti. Di questi tempi eviterei l’autocelebrazione. Parliamo dell’amministrazione che ha fatto saltare un referendum più ampio e che ha spaccato in due la comunita’ di valle solo perché non poteva più usarla a proprio uso e consumo.
Caro Ferdinando,la cultura del sospetto non mi piace e non fa bene alla dialettica tra amministrazioni.
Ben sai caro Ferdinando che in consulta dei Sindaci su mia proposta di dare continuita per un anno alle convenzioni in scadenza il 31 dicembre 2015 tutti i Sindaci hanno dimostrato massimo accordo. Da subito per i quattro comuni che stanno andando a fusione e’ sorto il problema tecnico di come fare, tutti sappiamo che solo di problema tecnico-contabile si tratta.
Voglio ribadire, che a Transacqua nella seduta consigliare del 28 ottobre abbiamo dedicato ampio spazio al tema, maggioranza
e minoranza, sono unanimemente concordi nell’ approvare la convenzione, anche per il fondo grandi eventi, appena vi sara la soluzione tecnica adeguata.
Di questo caro Ferdinando ti avevo parlato telefonicamente, per questo mi pare vi sia in quanto scrivi piu voglia di sparare nel mucchio, voglia di alimentare tensione approffitando di una difficolta’ esclusivamente tecnica che tu ben conosci.
Come Sindaco di Transacqua, anche in nome del consiglio comunale che politicamente si e’ gia pronunciato in merito mi sento di stigmatizzare l’ allusione che Transacqua non voglia partecipare al fondo per garantire i servizi per la piscina, mobilita turistica, gattile, terza eta’, politiche giovanili, grandi eventi sovracomunali ecc…
Roberto Pradel
Sindaco di Transacqua