Nella mattinata di venerdì 30 novembre – dalle 8.00 alle 12.30 del mattino – diversi studenti del Liceo Scientifico e dell’Istituto Tecnico Turistico e AFM di Primiero hanno animato la mattinata del FAI, che quest’anno ha coinvolto il centro storico di Tonadico e in particolare Palazzo Scopoli, la Chiesa parrocchiale di San Sebastiano e la chiesa dei SS. Vittore e Corona
Primiero (Trento) – L’iniziativa punta infatti a valorizzare il territorio e i centri storici dei nostri paesi e a rendere i giovani più consapevoli delle grandi potenzialità del patrimonio
artistico locale. La collaborazione tra Istituto Superiore di Primiero e FAI di Trento è attiva dal 2011 con studenti e insegnanti, prima grazie alle iniziative delle primaverili Giornate del FAI del 2012 e poi con le successive Mattinate autunnali, che hanno fatto conoscere a centinaia di scolari e studenti i siti di eccellenza della valle di Primiero.
Anche in questa edizione, dopo aver seguito uno specifico percorso volto ad approfondire le caratteristiche del patrimonio storico-artistico locale, gli studenti diventeranno veri e propri Apprendisti Ciceroni nel guidare gruppi di alunni di scuola elementare, media e superiore alla scoperta di Palazzo Scopoli, che diventò con il Cinquecento dimora della famiglia di notai Scopoli. Il palazzo offre stanze affrescate e straordinarie soluzioni architettoniche come la caminàtha, l’enorme camino che attraversa in verticale tutto l’edificio; la Chiesa parrocchiale di San Sebastiano custodisce pale d’altare secentesche di artisti veneti e tedeschi e la chiesetta di San Vittore, posta sul colle omonimo che sovrasta il paese, ha restituito un ciclo pittorico della metà del Duecento. Ospite di eccezione dell’evento sarà Erika Scopoli di Moena, probabilmente l’ultima discendente del ramo fassano dell’antica famiglia Scopoli, staccatosi dal
nucleo di Primiero a metà del Cinquecento.
Quest’anno però l’Istituto superiore ha promosso anche un confronto diretto con il patrimonio storico- culturale del vicino bellunese: poche settimane fa, infatti, 80 studenti e 6 insegnanti hanno visitato la necropoli romana di San Donato, ripercorrendo a piedi anche alcuni tratti dell’antico tracciato della Claudia Augusta Altinate. Due archeologi della Sovrintendenza ai beni culturali e paesaggistici di Venezia e un paleontologo hanno spiegato ai giovani visitatori come questi scavi, iniziati nel 2000, abbiano finora rinvenuto oltre 80 sepolture, uniche nel loro genere, tutte a inumazione in piena terra in fosse di forma ovale.
I defunti sono seduti rannicchiati, con la schiena appoggiata alla parete della tomba e con la testa rivolta verso est, secondo una consuetudine tipica dell’età del bronzo assai diversa da quella normalmente utilizzata in questo periodo romano. Questi antichi romani si distinguevano inoltre per la loro struttura fisica particolarmente robusta. Rilevanti anche i corredi funerari, che includono orecchini, fibule e collane di perle in pasta vitrea di notevole raffinatezza. L’uscita si è conclusa con la visita al Museo civico archeologico, che raccoglie tutti i reperti rinvenuti nella necropoli.
La squadra maschile di Orienteering dell’Istituto superiore di Primiero ha vinto le finali nazionali dei Campionati studenteschi disputatesi in Abruzzo. Nella prima giornata le gare si sono svolte sulla Majella e la squadra era già in testa, ma il giorno successivo, nella staffetta a 3 a Chieti, i giovani atleti Tiziano Bettega, Lorenzo Brunet e Carlo De Carli (tutti classe 2002) hanno suggellato con un'altra vittoria il titolo italiano per la categoria allievi. Lorenzo Brunet si è inoltre aggiudicato il podio nella classifica individuale. Prossima sfida: l’Estonia, dove la squadra primierotta fronteggerà le altre nazionali ai Mondiali della primavera 2019.