L’incidente verso mezzanotte tra sabato e domenica a Eores, frazione di Bressanone sotto il rifugio Rossalm. Il veicolo è rotolato in in una scarpata per circa 200 metri
Bressanone – A ritrovare il corpo esanime dell’uomo nel bosco sotto il rifugio Rossalm, sulla Plose, è stata la moglie. Hannes Messner, 44 anni, era uscito di casa verso le 21 per andare a controllare le mucche al pascolo in quota. L’incidente dopo aver avvisato telefonicamente che stava rientrando a casa, mentre percorreva una strada forestale.
Il corpo è stato sbalzato fuori dall’abitacolo e ritrovato poco lontano dal veicolo dalla moglie, allarmata che il marito tardasse tanto. L’uomo sarebbe precipitato per circa 200 metri: un volo che – nonostante il pronto intervento dei soccorsi e dei carabinieri – non gli ha lasciato scampo. Oltre alla moglie, lascia 3 figli di 19, 16 e 12 anni.
In breve
Morta l’ex assessora altoatesina Barbara Repetto. E’ deceduta dopo breve malattia a Milano. Nel novembre 2008 fu eletta per il Pd in Consiglio provinciale, assumendo poi sotto il presidente Luis Durnwalder per un periodo la funzione di assessora per l’innovazione, informatica, lavoro, formazione professionale italiana, cooperative, finanze e bilancio. Repetto fu poi promotrice del Forum Democratico e nel 2019 aderì a Italia Viva. Barbara Repetto lascia il marito Toni Visentini, giornalista, a lungo responsabile delle redazioni dell’Ansa di Bolzano e Trento.
Incendio a Ronchi Valsugana. Brucia il tetto di malga Casapinello. Il rogo è scoppiato nella tarda mattinata di domenica. Ad accorgersi delle fiamme il casaro. Complicato il lavoro della 40ina di vigili del fuoco che hanno dovuto rimuovere il tetto in lamiera per raggiungere l’incendio.
Scontro auto bici a Folgaria. Grave un 58enne. L’incidente nella tarda mattinata di domenica. Il ciclista è stato elitrasportato al Santa Chiara di Trento cosciente ma ferito gravemente.
Accoltellamento nella notte in via Museo a Bolzano. Un altro fatto di sangue nel capoluogo: un uomo è stato ferito in modo grave dopo una lite. Un 30enne afghano è stato ferito e portato in ospedale. Non sarebbe in pericolo di vita; a suo carico, diversi precedenti penali. Verrà sentito dalla polizia, che indaga sull’accaduto.
Minacce in ospedale, un arresto e una denuncia. Un 25enne tunisino che si era presentato al Pronto Soccorso la scorsa notte, a petto nudo, ha prima minacciato e poi aggredito fisicamente gli operatori sanitari. Sul posto è intervenuta la polizia, che lo ha bloccato e caricato sulla “volante”, dove il giovane uomo ha continuato a dare in escandescenze colpendo a testate l’interno del veicolo. Il tunisino è stato arrestato per violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale, nonché per danneggiamento aggravato, e quindi messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Nei suoi confronti è stato emesso un decreto di espulsione. Sempre al pronto soccorso dell’ospedale di Bolzano si è verificato un altro episodio che ha visto protagonista un 24enne pakistano pluripregiudicato. Il giovane pretendeva che gli venisse tolto il gesso che gli era stato applicato al braccio qualche giorno prima, e ha minacciato di morte i due medici che tentavano di persuaderlo della necessità di far saldare la frattura. Gli agenti del posto di polizia dell’ospedale lo hanno denunciato per minacce aggravate.
Avvicinava anziani a Bolzano e li convinceva con delle scuse a recarsi a un bancomat, ritirare del denaro, e consegnarglielo. Oppure lo prendeva con violenza dalle loro mani e scappava. Dopo averlo individuato grazie alle indagini condotte dalla polizia del capoluogo, il protagonista della truffa, un napoletano di 48 anni, è stato condotto in carcere a Poggioreale (Napoli) in virtù di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Bolzano su richiesta della procura.