A lanciare il secondo allarme è stato il compagno del turista veneziano, Mario Carraro, 58 anni, scomparso da giovedì pomeriggio durante una ricerca di funghi nei boschi del Primiero. Il fungaiolo scomparso è un turista proveniente da Venezia ma in vacanza a Siror.
L’uomo è partito giovedì mattina alle 6.30 assieme ad un amico, dal quale pare che si sia successivamente diviso, per raccogliere funghi e ha raggiunto il rifugio Dismoni. L’allarme è stato dato dall’amico, tornato in paese nel pomeriggio. In seguito all’allerta sono stati mobilitati una quarantina di vigili del fuoco di Primiero, 30 soccorritori del Soccorso alpino e le unità cinofile.
Il fungaiolo ritrovato senza vita – E’ finita in tragedia l’ennesima passeggiata in cerca di funghi. E’ la quarta vittima nei boschi trentini in pochi giorni. Questa volta si tratta di un fungaiolo veneto, Arnaldo Pizzolo di Paderno del Grappa. Avrebbe compiuto 79 anni il prossimo 16 settembre. L’allarme per il suo mancato ritorno all’auto era stato lanciato mercoledì verso le 13 da parte di un amico che lo accompagnava nell’escursione in zona malga Civertaghe, poco sopra Siror nel Primiero (Trento).
Subito sono stati allertati i soccorsi con 150 uomini al lavoro in due giorni. Il ritrovamento del corpo senza vita, è avvenuto giovedì a pochi passi dal greto del torrente Cismon, da parte di una squadra della Guardia di finanza di Passo Rolle. E’ intervenuto l’elisoccorso di Trento per il recupero della salma che ora si trova presso la cella mortuaria di Pieve di Transacqua.
- L’INTERVISTA AI SOCCORRITORI DI PRIMIERO:
