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Primiero, condannati a tre anni gli aggressori di Suor Bartolomea. Uno di loro ha chiesto scusa ed è stato perdonato

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L’ex religiosa di Tonadico, 72 anni, venne legata, presa a pugni e quasi soffocata

Trento –  Sono stati condannati a tre anni di carcere ciascuno gli stranieri che aggredirono nel maggio 2017, Clelia Bettega, per tutti suor Bartolomea, 72 anni di Tonadico, nel Primiero. Uno di loro ha chiesto scusa all’anziana donna e lei lo ha perdonato per quanto ha fatto.

I fatti risalgono alla sera del 9 di maggio del 2017. La donna venne legata ai polsi con fascette per cavi elettrici, le sigillarono bocca e naso con del nastro adesivo, impedendole di respirare. La picchiarono brutalmente, in casa sua, per tentare di derubarla.

La rapina è stata messa a segno da tre stranieri: Noureddine El Hamzaoui e Mohammed Et Tahiri, 23 anni all’epoca dei fatti. Il terzo, che sarebbe stato la mente e la mano della terribile aggressione e della tentata rapina, è ancora ricercato dall’Interpool, dopo essere fuggito lontano dall’Italia.

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