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Pachypes dolomiticus, impronte di sauro al Museum Ladin Ursus ladinicus

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Trovata impronta su pietra arenaria in Val Gardena

Val Gardena (Bolzano) – L’impronta è chiamata Pachypes dolomiticus ed appartiene ad un rettile molto diffuso 253 milioni di anni fa chiamato Pareiasauro. Lunedì 5 agosto alle ore 21 presso la casa della cultura J. B. Rinna di San Cassiano verrà presentata una lastra di Arenaria di Val Gardena contenente due impronte di rettile fossilizzate.

pachipedes dolomiticus
L’impronta del Pachypes dolomiticus

Lunedì 5 agosto alle ore 21 presso la casa della cultura J. B. Rinna di San Cassiano verrà presentata una lastra di Arenaria di Val Gardena trovata al Monte Seceda vicino ad Ortisei che contiene due impronte di rettilie fossilizzate. Questo ritrovamento sarà in seguito esposto al Museum Ladin Ursus ladinicus di San Cassiano.

Questo tipo di impronte chiamato Pachypes dolomiticus è abbastanza diffuso nelle Arenarie di Val Gardena e viene attribuito a un rettilie primitivo chiamato Pareiasauro. Durante il Permiano superiore, intorno ai 253 milioni di anni fa, questi bestioni erano diffusi a livello mondiale ed erano così per dire le “mucche” del Permiano.

I Pareiasauri erano dei rettili erbivori dal corpo massiccio difeso da aculei e placche ossee, lunghi fino a 3 metri raggiungevano un peso di 600 kg.

Uno di questi Pareiasauri attraversò una pianura fluviale lasciando le sue impronte nel fango bagnato e in milioni di anni questi impronte si sono fossilizzate diventando roccia. Come è avvenuta la scoperta, come si sono formate le impronte e come vivevano i Pareiasauri si potrà scoprire durante la presentazione.

Info: Museum Ladin Ursus ladinicus, Strada Micurà de Rü 26, tel. 0474 524020, http://www.museumladin.it/

Per informazioni su esposizioni, visite ed eventi dei musei in Alto Adige visitare il sito, http://www.musei-altoadige.it/

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