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M’Illumino di meno, Fiera di Primiero non è “sprecona”

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Le precisazioni del Comune sull’iniziativa

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Fiera di Primiero (Trento) – “Sfogliando virtualmente il tuo giornale mi è caduto l’occhio sulla pagina dedicata a M’illumino di meno e tra le altre cose ho letto la nota del sig/sig.ra Zorro del 16/02/2013 . Per cominciare mi chiedo se sia così disdicevole firmare con il proprio nome e cognome: capisco che sia più facile nascondersi dietro lo pseudonimo Zorro ma un po’ di coraggio ogni tanto non guasterebbe.

Non entro nel merito di quanto fa Primiero Energia (spetta alla società rispondere per quanto di competenza), ma ritengo a nome del “ricco” Comune di Fiera di dover puntualizzare alcune cose. Prima di tutto anche noi abbiamo aderito a M’illumino di meno spegnendo i fari della Piazza del Municipio e le luci storiche in centro; abbiamo preferito non pubblicizzare l’evento (forse sbagliando) ma farlo (che era la cosa ritenuta da noi più importante).

Venendo a quanto pubblicato, forse il signor/a Zorro non ha notato che le luci storiche di cui parla  vengono accese alle 17 e spente alle 23.30 e non restano accese tutta la notte come lei/lui afferma; ha ragione Zorro solo nel dire che sono fari alogeni, ma d’altra parte sono lampade vecchie di anni e la loro sostituzione in tempi di spending review è quasi impossibile (si fa presente che ogni lanterna trasformata in luci a led costa dai 3 ai 500 €).

Sempre in riferimento al risparmio energetico preme ricordare che il Comune di Fiera ha sempre cercato di risparmiare e, da quest’anno, ha adottato una linea ancora più incisiva che si è concretizzata nella riduzione del numero dei punti luce accesi a notte fonda: i lampioni del parco Vallombrosa sono stati ridotti alla metà, tutto l’anello interno del parco Clarofonte è stato spento, l’illuminazione natalizia (a differenza degli altri anni e nonostante le perplessità di più di un operatore economico) è stata attivata solo nel fine settimana dell’8 dicembre e tra il 24/12 ed il 6/1, è stata incaricata ACSM di predisporre un orologio anche per l’illuminazione della Chiesa Arcipretale e del palazzo del Dazio.

Resta da chiarire un punto (che non è così banale quanto potrebbe sembrare): chi è responsabile civilmente e penalmente in caso di incidenti per la scarsa illuminazione? e poi, visto l’episodio di violenza a carico di una donna che è avvenuto nel periodo autunnale, è proprio certo che il Primiero sia un’oasi così felice e priva di pericoli per cui si possa spegnere tutto o quasi?

Quanto alla “sprecona iniziativa” delle auto elettriche, quella in dotazione al comune di Fiera viene usata principalmente dal custode forestale:  chiaramente il consumo della batteria è maggiore nella stagione fredda rispetto a quella estiva e pertanto la vettura viene utilizzata maggiormente quando le temperature sono elevate.

Per finire vorrei capire quanti sono i viaggi a Trento per cui  “nostri sindaci e segretari comunali che si fanno rimborsare a pie di lista fior di quattrini di rimborsi delle loro auto”: a me risulta che i viaggi a Trento per scopi di ufficio nel mio Comune siano di media tra i 2 ed i 4 all’anno, pertanto tutte le trasferte di cui parla il signor Zorro e di conseguenza gli sprechi di denaro pubblico non vedo dove vengono fatti.

Questo per chiarezza e per corretta informazione verso i miei concittadini.

Signor/a Zorro in futuro le chiedo, oltre ad un po’ di coraggio nel firmarsi con nome e cognome, solo di essere un po’ più informato/a prima di accusare le persone altrimenti invece che essere furbo come una Volpe (in spagnolo Zorro) Lei farà sempre la figura del Volpat.

Per finire avrei quasi voluto firmarmi come Sergente Garcia (sempre per rimanere in ambito televisivo), ma preferisco usare il mio nome e cognome”.

 

Ervino Filippi Gilli

Assessore con delega in materia di lavori pubblici,

foreste, manifestazioni storico-culturali, decoro e

pulizia urbana, giardini e rifiuti solidi urbani

 

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