Il giorno della rivoluzione digitale per i medici di base scatta il 3 dicembre

Trento – Si tratta del giorno in cui si è stabilito di mandare in soffitta le ricette mediche cartacee e passare a quelle elettroniche. Sul fronte delle farmacie la sperimentazione è già stata attivata, ma per i medici di medicina generale le cose sono ancora difficili da realizzare.

Il passaggio dalle ricette dal tradizionale modulo rosso a quelle online avviene solo se il paziente dà il proprio consenso. A questo punto, il paziente potrà per un primo periodo continuare a farsi fare la ricetta cartacea, ma l’obiettivo è quello di arrivare ad eliminare il modulo rosso utilizzando il numero di 22 cifre (Nre), un codice che identifica il farmaco prescritto, che potrà essere scritto su un foglio se l’interessato lo chiede al medico o che sarà inviato direttamento sul tesserino, e sarà poi “letto” dal farmacista.

Un problema notevole è rappresentato dai diversi software utilizzati dai medici: i più diffusi sono medico2000 e millewin. Una rivoluzione che stenta quindi a decollare per il momento.

Certo è che questa nuova soluzione oltre a far risparmiare notevole quantità di carta, potrà consentire di avere in tempo reale la spesa provinciale di farmaci e il loro consumo.