Primo Piano Trentino Alto Adige Primiero Vanoi

Primiero, Furti ai piedi delle Pale di San Martino: denunciato 29enne milanese

Share Button

I “colpi” ai danni di alcuni esercizi commerciali, autovetture e abitazioni private della vallata trentina: denunciato un 29enne. Era già condannato a una pena in una struttura di recupero in Lombardia da cui era fuggito. Arrestato a Venezia

 

NordEst – Il giovane, presunto colpevole dei furti in serie, è stato identificato dai Carabinieri di Primiero San Martino di Castrozza. Si tratta – informa l’arma – di un 29enne milanese, già condannato a una pena presso una struttura di recupero in Lombardia, da cui era evaso qualche giorno prima dei fatti.

L’uomo, è stato identificato grazie alle informazioni fornite dai residenti e dalle immagini dei sistemi di videosorveglianza presenti nelle zone in cui sono avvenuti i furti, si è intrufolato nelle auto in sosta lasciate aperte, in due abitazioni e in un negozio di articoli sportivi, rubando denaro in contante, vari oggetti e gioielli in oro, per un valore complessivo che ammonta a più di diecimila euro. Il 29enne, nel frattempo arrestato a Venezia per l’evasione, è stato denunciato.


In breve

Ciclista soccorso dal 118 in Val Noana a Mezzano. Intervento dei sanitari del 118 con l’ambulanza e il supporto dei vigili del fuoco di Mezzano, mercoledì verso le 17,  per una caduta in galleria di un ciclista, in zona Val Noana. Verso le 14 di mercoledì, sanitari del 118 in azione anche a Caoria nel Vanoi, in codice giallo, per prestare i primi soccorsi ad una donna di 57 anni su un sentiero della zona. E’ stata trasferita in ambulanza all’ospedale di Feltre. Poco prima, sempre nel pomeriggio, soccorsa anche una giovane di 24 anni in seguito ad una caduta in casa a Transacqua. Anche in questo caso, si è reso necessario il trasferitmento al Santa Maria del Prato.


Bolzano, Assaltavano gli sportelli bancomat senza l’uso di rumorosi ordigni esplosivi, ma prendendone il controllo grazie a strumenti tecnologici con cui ne superavano le difese svuotandoli del contante. La banda è stata al centro dell’operazione “Jackpotting” dei carabinieri del nucleo investigativo di Bolzano che hanno arrestato un cittadino moldavo ed eseguito nove perquisizioni nei confronti di altre sette persone delle tredici indagate. Fra i vari reati di cui è accusato il gruppo criminale spiccano undici “colpi” a sportelli bancomat nelle province di Bolzano, Brescia, Vicenza e Mantova oltre a furti nei confronti di alcuni esercizi commerciali dell’Alto Adige.

Share Button

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *