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Concessioni idrolettriche in Trentino, il ddl dell’assessore Tonina scontenta tutti: raffica di ordini del giorno dall’opposizione, polemiche nelle valli

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Zanella, Coppola e Marini ne hanno presentati un centinaio. Polemiche anche sul rinnovo delle concessioni legate al Primiero, con i dubbi legati a Civertaghe e Castelpietra

Trento – Si preannuncia serrato il confronto sul ddl dell’assessore Mario Tonina che riguarda, in primo luogo, le concessioni per gli impianti idroelettrici di medie dimensioni.

Come conferma una nota del Consiglio provinciale di Trento: “Paolo Zanella di Futura, Lucia Coppola del Misto – Europa Verde e Alex Marini Misto – 5 Stelle hanno già presentato più di 200 ordini del giorno (a fine mattinata erano a quota 206, compreso uno della capogruppo Patt, Paola Demagri), mentre gli emendamenti sono 46.

Il disegno di legge Tonina verrà affrontato a breve e la Conferenza dei capigruppo ha deciso di non contingentare i tempi della discussione) nella sessione consiliare”.

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