Una buona parte dei trentini è in crisi economica a causa dell’emergenza virus. Non si ferma in questi giorni la corsa al bonus alimentare
Trento – I nuclei familiari in difficoltà economica per l’emergenza Covid19 possono richiedere il bonus alimentare attivato dalla Provincia autonoma di Trento in sinergia con i Comuni, le Comunità di Valle ed il Consorzio dei Comuni Trentini, in base alle disposizioni definite dalla delibera della Giunta provinciale n. 426 del 2/4/2020.
Il bonus può essere richiesto dai nuclei familiari residenti in Trentino che negli ultimi due mesi non abbiano ricevuto redditi e abbiano un saldo sul conto corrente bancario o postale inferiore ai mille euro alla data del 31 marzo scorso. Possono fare domanda anche coloro che abbiano entrate da lavoro, pensione o ammortizzatori sociali e un saldo sul conto inferiore a 3.000 euro.
Valore del bonus a settimana
40 euro per una persona – 60 per due persone
80 per tre persone – 100 quattro persone e più.
La domanda dà diritto ad un bonus alimentare valido per due settimane.
Fino ad oggi, l’aiuto statale è stato concesso a 46.523 persone: di queste 14.189 hanno meno di 18 anni. Le domande per il bonus alimentare presentate hanno toccato quota 15.303. Di queste ne ne sono state accolte 10.396 e respinte 1.433. Le restanti sono in fase di valutazione. Dei 2 milioni e 938mila euro arrivati da Roma ne sono già stati distribuiti un milione e 459mila (il 49,7 per cento).
Le richieste.
Richieste bonus nei Comuni di Primiero Vanoi Mis
(dati Provincia di Trento)
Primiero San Martino
64 accolte – 16 annullate – 3 valutazione – 11 respinte – 94 totali
Canal San Bovo
20 accolte – 32 annullate – 0 valutazione – 2 respinte – 25 totali
Imèr
18 accolte – 3 annullate – 0 valutazione – 1 respinta – totali 22
Mezzano
16 accolte – 3 annullate – 1 valutazione – 1 respinta – totale 21
Sagron Mis
2 accolte – 0 annullate – 0 valutazione – 0 respinte – totale 2
Totale domande accolte Comunità di Primiero 120 su abitanti 9 830 (1-1-2019)
Le richieste nei Comuni trentini
Tra i Comuni con più richieste totali ci sono: Trento 4409, Rovereto con 1439, Riva del Garda 922, Arco 689, Pergine 611, a seguire Mori, Lavis, Ala e Levico.
Nel trentino orientale, si segnalano: Borgo Valsugana con 171 domande complessive, Predazzo 80, Tesero 62, Roncegno 68, Telve 31, Telve di sopra 11, Ville di Fiemme 30, Grigno 27, Castello Tesino 21, Cinte Tesino 11, Pieve Tesino 14, Castelenuovo 15
Totale 15.303 domande presentate – Accolte complessivamente 10.396