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Bolzano, un decesso e 85 nuovi casi in Alto Adige fino a lunedì 19 ottobre. Focolaio in centro accoglienza

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I laboratori dell’Azienda sanitaria altoatesina nelle ultime 24 ore hanno effettuato 1.279 tamponi. Sono stati registrati 85 nuovi casi positivi ed un decesso Il numero delle persone positive al coronavirus sale a 4.904

Bolzano – Sono 67 i pazienti Covid-19 ricoverati nei normali reparti ospedalieri, mentre 23 sono i pazienti Covid-19 in isolamento nella struttura di Colle Isarco. Invariato il numero dei pazienti ricoverati in reparti di terapia intensiva che sono sette.

Dopo un nuovo decesso che si è verificato ieri sono 294 i decessi complessivi dovuto al Covid registrati in Alto Adige. In isolamento domiciliare si trovano 4.589 persone, delle quali 15 di ritorno da Croazia, Grecia, Spagna o Malta. Sono guarite 3.851 persone.

Focolaio in centro accoglienza

Sono 19 le persone positive al coronavirus che si trovavano nel centro di accoglienza di via Comini a Bolzano. Gli ospiti della struttura, si tratta di persone senzatetto, sono state trasferite a Colle Isarco, dove restano in quarantena.

La struttura nel frattempo verrà sanificata. Il centro di accoglienza accoglie clochard locali e migranti che non hanno i requisiti per entrare nelle strutture predisposte dalla Provincia in base alle quote concordate con lo Stato. Alcuni degli ospiti della struttura lavorano, pertanto sono stati disposti dei controlli anche per le persone entrate in contatto con i positivi.

A dare l’allarme era stato un volontario che si era accorto che una persona tossiva e ha chiesto che venga effettuato un tampone. Visto l’esito positivo si è proceduto a controllare anche gli altri ospiti della struttura.

In breve

Primo giorno di lezione per prima classe di Medicina e Chirurgia a Trento, il corso di laurea avviato a partire da quest’anno accademico dalle università di Trento e di Verona. Al momento ci sono 28 studentesse e 27 studenti provenienti dal Trentino Alto Adige (37), dal Veneto (14), da Sicilia (1) e da Sardegna (1). Nei prossimi giorni – informa l’Università di Trento – si aggiungeranno a loro gli ultimi cinque studenti e studentesse che in questi giorni stanno perfezionando le procedure di immatricolazione. Ben 48 degli immatricolati in fase di iscrizione alla prova selettiva avevano indicato Trento come prima scelta. Quindi studenti motivati a scegliere la frequenza proprio nel nuovo corso di laurea a Trento. In attesa della sistemazione definitiva a Palazzo Consolati, che sarà pronto tra qualche giorno, le lezioni hanno preso il via al Collegio Bernardo Clesio. Medicina e Chirurgia non è però l’unico corso di laurea al debutto in questo anno accademico 2020/21 all’Università di Trento. Partono bene – precisa l’Università – anche le tre lauree magistrali in Artificial Intelligence Systems, in Studi globali e locali ed in Security, Intelligence & Strategic Studies (IMSISS), il nuovo corso di laurea magistrale avviato nell’ambito del programma Erasmus Mundus Joint Master Degree (EMJMD) insieme alle università di Glasgow, alla Dublin City University, alla Charles University di Praga.

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