Sulla vicenda è intervenuto il sindaco di Verona Federico Sboarina: «Una immensa tragedia difficile da accettare. Ai genitori va tutta la mia vicinanza, il cordoglio dell’intera città e la disponibilità per ogni necessità. Nel giorno delle esequie verrà indetto il lutto cittadino per testimoniare la partecipazione di tutta la nostra comunità»
NordEst – Si chiamavano Tommaso Saggioro e Michele Mazzucato i due bambini di sette e otto anni morti nel crollo della ghiacciaia a Malga Preta, non distante dalla Spluga della Preta. Andavano a scuola assieme. Più o meno coetanei il bimbo e la bimba rimasti feriti in modo non grave.
I due bambini veronesi di 7 e 8 anni hanno perso la vita sabato pomeriggio, mentre con altri due amichetti stavano giocando nei pressi della malga.. L’allarme è stato lanciato attorno alle 16.
I bambini erano sul tetto di una vecchia ghiacciaia che ha ceduto, per cause in corso di accertamento: due di loro sono morti e due sono rimasti feriti. Sul posto i vigili del fuoco, carabinieri, gli elicotteri di Verona emergenza e Trento. Attivate le squadre del Soccorso alpino e del Soccorso speleo di Verona.
Sulla vicenda è intervenuto il sindaco di Verona Federico Sboarina: «Una immensa tragedia difficile da accettare. Ai genitori va tutta la mia vicinanza, il cordoglio dell’intera città e la disponibilità per ogni necessità. Nel giorno delle esequie verrà indetto il lutto cittadino per testimoniare la partecipazione di tutta la nostra comunità».