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Veneziano di 46 anni assassinato a Londra, nel 1993 aveva rubato un dipinto del Tiepolo

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La vittima è il 46enne Sebastiano Magnanini: salma recuperata dentro il Regent’s Canal

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> La zona del tragico ritrovamento a Londra

Londra – È Sebastiano Magnanini, 46 anni, l’italiano trovato nel Regent’s Canal, a Londra, la settimana scorsa. Il cadavere, legato a un carrello, era stato notato da un passante nei dintorni dell’Islington Tunnel e la polizia londinese aveva lanciato un appello agli abitanti del luogo, anche sulla stampa, per cercare di risalire alle generalità.

Il fatto L’operazione di riconoscimento era apparsa all’inizio piuttosto difficile dato che il cadavere era in fase di decomposizione e gli unici indizi utili consistevano in alcuni tatuaggi presenti sul corpo. Magnanini, veneziano, si era trasferito nella capitale inglese dopo una serie di viaggi e sulla sua morte la polizia ha aperto un’indagine per omicidio, forse legato a questioni di droga.

La vittima Accanto ai precedenti per stupefacenti la fedina penale della vittima ne contiene uno più vistoso: il 13 dicembre 1993 aveva partecipato al furto di un famoso quadro del Tiepolo, l’Educazione della Vergine, sottratto alla chiesa di Santa Maria della Fava a Venezia.

All’epoca il capo della squadra mobile di Napoli, Giuseppe Mauceri, aveva definito il colpo “fantozziano”.

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