NordEst

Udine, rubano videopoker: due arrestati

Share Button
Rubano videopoker, due arresti in Friuli. Dagli agenti del Commissariato di Cividale – Per l’ipotesi di reato di furto aggravato, due albanesi sono stati arrestati a Lauzacco dalla Squadra Mobile e del Commissariato di Cividale.
 
I due – secondo quanto emerso nelle indagini – sarebbero i responsabili di furti di videopoker a Bagnaria Arsa e Tavagnacco dai quali avrebbero sottratto circa tremila euro in monetine da 50 centesimi un e due euro.
Le indagini sono partire dal furto di un furgone a Gonars.
 
Gli agenti – nella loro azione di controllo del territorio – hanno seguito la ‘pista’ fino a quando hanno deciso di intervenire. I due albanesi sono stati bloccati mentre cercavano di rubare il contenuto dei videopoker rubati a Tavagnacco. Sono stati trovati in possesso di materiale necessario alle effrazione quali cacciaviti di diverso tipo e un piccone da muratore.
 
Centro benessere ‘a luci rosse’ chiuso da Polizia Verona. Denunciata la titolare per sfruttamento prostituzione – Un centro massaggi cinese è stato chiuso dalla Polizia a Verona. Gli agenti della squadra mobile hanno provveduto al sequestro dei locali e alla denuncia per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione della titolare, una donna cinese 55enne.
 
L’indagine ha permesso di appurare che all’interno del centro massaggi le 5 dipendenti, tutte cinesi e regolari, praticavano massaggi particolari che, nella maggior parte dei casi, terminavano con una prestazione sessuale.
 
Orso ucciso da Suv: Durnwalder, sara’ imbalsamato. Previsto vertice Trentino, Alto Adige, Austria e Svizzera – L’orso ‘Otto M-14′, ucciso da un Suv l’altra notte sulla statale del Brennero nei pressi di Chiusa, sara’ imbalsamato. Lo ha detto il governatore altoatesino Luis Durnwalder, che ha annunciato inoltre un vertice tra Trentino, Alto Adige, Svizzera e Austria per fissare i prossimi passi nella gestione degli orsi. ‘Ci sono – ha detto – diversissime opinioni. C’e’ chi vorrebbe munirli di radio-collare, altri vorrebbero catturarli e portali in una zona recintata, mentre i piu’ radicali chiedono l’abbattimento’.
 
Sindaci comprano azioni multinazionale, no delocalizzazioni. Vertenza Ditec nel veneziano, sostegno presidente provincia – Per salvare i posti di lavoro delle attivita’ produttive di una multinazionale svedese con sedi nei loro comuni i sindaci di Quarto d’Altino e Roncade, entrambe donne, hanno investito 20 euro per avere un’azione ciascuna della societa’ e domani saranno a Stoccolma all’assemblea degli azionisti per dire la loro.
 
La Assa Abloy e’ pronta a trasferire in Cina e Repubblica Ceca la produzione di porte automatiche che produceva in Italia alla Ditec. A sostegno dei lavoratori anche la Presidente della Provincia di Venezia Francesca Zaccariotto. 
 
Share Button

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *