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Trento, Torna in aula il Consiglio Provinciale: confronto sul programma di legislatura, costituiti 12 gruppi

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Nessun gruppo misto, tutti aderiscono a simbolo lista

Trento – Dopo la conferenza dei Presidenti dei Gruppi, torna a riunirsi il Consiglio provinciale, dopo la recente elezione del nuovo presidente Walter Kaswalder. Intanto si sono formalmente costituiti i 12 gruppi e capigruppo della 16/a legislatura del Consiglio provinciale di Trento. Nessun consigliere ha negato l’adesione al simbolo della lista con la quale era stato votato e quindi non si è costituito il ‘gruppo misto’. Questo l’elenco completo:

Claudio Cia – Agire per il Trentino;

Walter Kaswalder – Autonomisti popolari;

Mattia Gottardi – Civica Trentina con Rodolfo Borga;

Luca Guglielmi – Fassa;

Giorgio Leonardi – Forza Italia;

Paolo Ghezzi – Futura 2018 con Lucia Coppola;

Mara Dalzocchio – Lega con Alessia Ambrosi, Mirko Bisesti, Gianluca Cavada, Roberto Failoni, Maurizio Fugatti, Ivano Job, Devid Moranduzzo, Roberto Paccher, Denis Paoli, Katia Rossato, Alessandro Savoi, Stefania Segnana e Giulia Zanotelli;

Filippo Degasperi Movimento 5 stelle con Alex Marini;

Ugo Rossi – Patt con Michele Dallapiccola, Paola Demagri e Lorenzo Ossanna;

Giorgio Tonini – Pd con Sara Ferrari, Alessio Manica, Alessandro Olivi e Luca Zeni;

Mario Tonina – Pt;

Pietro De Godenz – Upt.

Prima riunione dell’Ufficio di presidenza del Consiglio provinciale

Il nuovo Ufficio di Presidenza del Consiglio provinciale si è riunito per la prima volta nei giorni scorsi a palazzo Trentini. Debutto quindi per l’organismo politico al vertice dell’assemblea legislativa, coordinato dal presidente Walter Kaswalder. Con lui al tavolo si sono seduti il vicepresidente Alessandro Olivi e i tre segretari questori: Mara Dalzocchio, Michele Dallapiccola e Filippo Degasperi. I cinque membri dell’Ufficio hanno esaminato e approvato la proposta di bilancio preventivo 2019 dell’ente, che ora proseguirà il proprio iter fino al voto dell’aula. Alla riunione ha preso parte la segretaria generale del Consiglio provinciale, Patrizia Gentile.  

Il Consiglio provinciale sarà la Casa dell’Autonomia attenta ai giovani e alle amministrazioni locali

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