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Folla a Ronco per l’ultimo addio a Luigi Rattin

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“Chi l’ha Visto” si era occupato della sua scomparsa

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Canal San Bovo (Trento) – Molti amici, tanta gente comune a Ronco per l’ultimo addio a Luigi Rattin nella Valle del Vanoi.

Un piccolo paese colpito da due lutti in pochi giorni. Proprio il primo maggio si terrà il funerale anche di Pacifico Fontana deceduto in seguito ad un tragico incidente nel Feltrino.

Il ritrovamento di Luigi Rattin

Luigi Rattin è stato ritrovato senza vita sabato sera verso le 21, all’interno di un bivacco, nella zona di Val Poldine, nei pressi di malga Boalon a 1753 metri (Canal San Bovo – Valle del Vanoi). Era scomparso da casa dal 7/01/2013. Di lui si era occupata anche la trasmissione Rai “Chi l’ha Visto”. A ritrovarlo, sono stati i Vigili del fuoco volontari di Canal San Bovo che da tempo stavano proseguendo le ricerche dell’uomo nei bivacchi e rifugi ad alta quota. Fino a poco tempo fa nessuna notizia del disperso. Le zone in quota non erano ancora raggiungibili a causa della neve caduta abbondante nei mesi scorsi.

Sul posto sono intervenuti con l’elicottero del 118, gli uomini del Nucleo investigativo dei Carabinieri e il magistrato Licia Scagliarini.

La salma dell’uomo, deceduto per assideramento e stenti – non sarà infatti eseguita l’autopsia – è stata recuperata dall’elicottero del 118 con il verricello, domenica verso le 11.  Il corpo è stato ricomposto nella camera mortuaria del cimitero di Canal San Bovo dove è stato riconosciuto dai famigliari nel pomeriggio.

La zona del ritrovamento


Visualizzazione ingrandita della mappa

La scomparsa di Rattin

Luigi Rattin, 59 anni, era scomparso dal suo paese, Zortea nel comune di Canal San Bovo, nel Trentino orientale dal 7/01/2013. Celibe, dopo aver lavorato per molti anni come cameriere di sala in un noto hotel di Venezia. Alle 8 del 7 gennaio aveva appuntamento con un fratello a casa sua, per rinnovare la carta d’ identità per un atto di successione.

Il fratello ha aspettato fino alle 10 provando inutilmente a chiamarlo al cellulare, che già risultava spento. All’interno la casa era in ordine e pulita. Su un mobile c’erano i suoi documenti, il Bancomat e i vestiti abituali erano riposti sul letto, mentre dall’armadio mancava un unico completo.

Il servizio di “Chi l’ha Visto”

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