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In Trentino Alto Adige dal 2011 al 2015 i passeggeri del Trasporto Pubblico Locale diminuiscono del 13%

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Lo rileva uno studio del “Centro Ricerche Continental” su dati Istat, relativo ai comuni capoluogo di provincia. In Italia è stato registrato un calo del 10,5%

 

Trento/Bolzano – Dal 2011 al 2015 in Trentino Alto Adige i passeggeri annui del TPL (Trasporto Pubblico Locale) nelle città capoluogo di provincia sono passati da 38,01 milioni a 33,08 milioni, con un calo del 13%. Entrambi i capoluoghi di provincia hanno fatto un registrare una diminuzione, che è stata dell’8,3% a Trento e del 19,6% a Bolzano.

Dal 2011 al 2015 i passeggeri annui del TPL nei comuni capoluogo di provincia italiani sono passati da 3.807,2 milioni a 3.405,7 milioni, con un calo di circa 400 milioni, che corrispondono al 10,5% in meno. Questi dati emergono da un’elaborazione del Centro Ricerche Continental Autocarro su dati Istat.

Questi dati confermano che, nelle scelte di mobilità, i mezzi pubblici sono sempre più in fondo alla graduatoria delle preferenze degli italiani, mentre i mezzi privati continuano a raccogliere consensi. A conferma di questa tendenza vi è anche l’indice di soddisfazione elaborato dall’Isfort rispetto all’uso dei vari mezzi di trasporto da parte degli italiani.

In questo indice, all’auto viene assegnato un punteggio di 8,4 (in una scala che va da un minimo di 1 ad un massimo di 10), mentre il punteggio della moto è di 8,1. Il mezzo di trasporto pubblico che più si avvicina a quelli privati è la metropolitana, con un punteggio di 7,2. Treno locale e autobus invece si collocano appena sopra la sufficienza, con un punteggio di 6,3.

Maggiore efficienza del trasporto pubblico

Contribuirebbe a decongestionare i centri cittadini rendendoli più sicuri e più puliti. Già oggi è possibile agire in questo senso. Continental, ad esempio, ha sviluppato una gamma di pneumatici progettata appositamente per i veicoli pesanti adibiti al trasporto di persone, ed ha messo a disposizione delle aziende di trasporto anche un programma di servizi, denominato Conti360° Fleet Services, finalizzato ad ottenere una gestione più efficiente, più sicura e meno inquinante dei mezzi in flotta. “Grazie ai prodotti ed ai servizi di alta qualità che mette in campo – sottolinea Enrico Moncada, Responsabile della Business Unit Truck Replacement di Continental Italia – Continental si sta affermando sempre di più come Solution Provider vincente e come un punto di riferimento per le esigenze delle aziende di trasporto”.

Dalle elaborazioni del Centro Ricerche Continental Autocarro risulta che è Roma la città capoluogo di provincia italiana con il maggior numero di passeggeri annui del TPL, pari a quasi 1.200 milioni nel 2015. A Roma, in questa graduatoria, segue Milano (quasi 600 milioni), Torino (circa 250 milioni) e poi ancora Venezia, Genova, Napoli, Bologna, Firenze, Trieste e Brescia. E’ interessante notare che nella graduatoria dei primi dieci capoluoghi di provincia italiani per numero annuo di passeggeri del TPL vi sono sia città che dal 2011 al 2015 hanno fatto registrare una diminuzione sia città che invece, in controtendenza rispetto all’andamento generale, hanno fatto registrare un aumento. In particolare queste ultime sono Torino, Venezia, Bologna, Firenze e Brescia. Queste città rappresentano quindi case history virtuosi da studiare per poter applicare il modello gestionale che ha portato ad una crescita dei passeggeri del TPL anche alle città che hanno fatto registrare dati negativi.

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