Trentino al voto, La carica dei 56 presidenti con 92 liste

Le liste presentate – Nelle 14 Comunità chiamate al voto saranno 56 – complessivamente – i candidati presidente e 92 le liste in lizza. Nel documento di seguito, il dettaglio, Comunità per Comunità con le formazioni presentate e i candidati presidente.

Fino a venerdì 24 settembre le Commissioni elettorali circondariali esamineranno e approveranno le candidature e stabiliranno mediante sorteggio l’ordine delle candidature alla carica di presidente e l’ordine delle liste dei candidati per l’assemblea. Trasmetteranno quindi la documentazione alla Provincia per provvedere alla stampa del manifesto dei candidati e delle schede della votazione.

Le preferenze di genere – Si avvicina il momento del voto delle Comunità, in calendario domenica 24 ottobre. A questo proposito, a fronte di notizie inesatte che si ripetono sulla stampa locale, va ribadito che a fianco di ogni simbolo, sulla scheda, l’elettore troverà lo spazio per il voto di preferenza. I voti di preferenza saranno al massimo due e nell’espressione delle preferenze NON vi è alcun vincolo di "genere" (femminile o maschile). L’elettore potrà indicare il voto di preferenza – al massimo due, appunto – o per due uomini, o per due donne, o per un uomo e una donna.

In queste settimane già in due occasioni infatti gli organi di informazione locale hanno accreditato la notizia che delle due preferenze una almeno dovesse essere indirizzata ad un candidato donna. Non è così. L’opuscolo di spiegazione al voto che in questi giorni arriverà in tutte le famiglie del Trentino lo dice chiaro. Il medesimo opuscolo era stato peraltro distribuito ai giornalisti nella conferenza stampa dello scorso 24 agosto. Vi si può leggere che:
– si vota su un’unica scheda per il presidente e per i candidati alla carica di componente dell’assemblea;
– ciascun elettore può votare un presidente ed una lista ad essa collegata; non è ammesso il voto per un presidente e per una lista non collegata;
– ciascun elettore può inoltre esprimere fino a due preferenze per candidati alla carica di componente dell’assemblea appartenenti alla lista votata, senza alcun vincolo "di genere".

Cis e Corvara al voto il 21 novembre – Il Presidente della Regione Luis Durnwalder, ottenuti i necessari pareri delle Province e le intese con i commissariati del governo di Trento e Bolzano e con il Presidente della Corte d’Appello di Trento, ha firmato il decreto con cui viene fissata la data delle elezioni nel comune trentino di Cis ed in quello altoatesino di Corvara in Badia.

Si voterà domenica 21 novembre 2010, mentre gli eventuali turni di ballottaggio si terranno il 5 dicembre. A Cis si vota in quanto alle elezioni comunali di maggio non erano state presentate liste di candidati entro il termine previsto per il deposito. A Corvara le elezioni si sono rese necessarie in quanto dopo il voto di maggio non è stata eletta la giunta comunale. Gli elettori chiamati alle urne sono 338 a Cis e 1058 a Corvara.

Con la firma del decreto, diventa operativo anche il calendario delle operazioni elettorali che prevede il deposito delle candidature presso le segreterie dei comuni da venerdì 15 ottobre fino alle ore 12.00 di martedì 19 ottobre.