Verra’ disposta una nuova autopsia sul corpo di Susanne Kessler, la quarantenne trentina trovata morta ai primi di marzo nella baia antistante Sharm el Sheik, in Egitto. Nelle prossime ore la salma della donna, originaria di Fondo ma da anni residente in Egitto dove lavorava come cameriera, arrivera’ in Italia. Nei giorni scorsi il test del Dna aveva chiarito ogni dubbio sulla sua identita’. La Procura di Trento, che aveva gia’ aperto un fascicolo dopo la denuncia di scomparsa presentata dai familiari della donna, ne ha aperto un altro a carico di ignoti formulando l’ipotesi di omicidio. Un primo esame autoptico eseguito in Egitto aveva riscontrato ferite che potevano essere state provocate da un corpo contundente. Una seconda autopsia dovra’ chiarire se la morte della donna sia riconducibile ad un’aggressione.
