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Tragico venerdì in Alto Adige e Veneto: molti gli incidenti stradali

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Incidente stradale in Alto Adige, muore un 27enne tedesco. Serie di gravi incidenti anche in Veneto

NordEst – Un motociclista 27enne tedesco è morto in seguito ad un incidente stradale avvenuto nei pressi di San Martino in Passiria. L’uomo ha perso il controllo del mezzo ed è uscito di strada. Inutili i tentativi di rianimazione sul posto, dove in pochi minuti sono giunti l’elicottero Pelikan 1, la Croce Bianca, i carabinieri ed il corpo dei vigili del fuoco di San Martino.

Serie di incidenti a NordEst

Un motociclista  vicentino di 68 anni, è morto venerdì pomeriggio in un incidente stradale avvenuto attorno alle 16 in contrada Pennar ad Asiago. Il centauro, a bordo di una moto di grossa cilindrata, è finito contro una ruspa. L’uomo ai comandi del mezzo pesante, era impegnato in una manovra per un cantiere stradale, che era segnalato dai cartelli, ma che probabilmente non è stato notato. Gravissime le conseguenze dello schianto, per il motociclista non c’è stato nulla da fare.

Un 40enne indiano residente a Legnago (Verona) è morto in un incidente sulla bretella T4 che collega Verona al casello autostradale di Verona Nord. L’uomo, secondo la Polizia municipale, si è fermato all’altezza dello svincolo di San Massimo per un guasto alla sua auto, ma appena è sceso dal mezzo è stato investito da un furgone guidato da un 65enne veronese.

Grave incidente stradale venerdì nel pomeriggio – poco dopo le 17 – anche sull’autostrada A27 a Treviso nord in direzione Belluno. Per una uscita autonoma l’auto è volata fuori dalla sede, in un campo: due persone sono rimaste ferite e soccorse con l’elicottero del Suem.

 

  • In breve

Dopo Venezia i tornelli arrivano ora anche in val di Funes, nel cuore delle Dolomiti. Sui social media è scoppiata una polemica per la scelta dei proprietari della famosissima chiesetta di San Giovanni a Ranui di limitare l’accesso con un tornello ‘da stadio’, alto oltre due metri. Il sindaco Peter Pernthaler sottolinea che la chiesetta è di proprietà privata e che si tratta di un’iniziativa dei proprietari che però non rispondono al telefono. La chiesetta di San Giovanni davanti alle maestose cime del Gruppo delle Odle è una delle location più ambite delle Dolomiti per gli appassionati della fotografia, ma anche per gli innamorati. Infatti, non sono poche le coppie, addirittura giapponesi, che per il fatidico sì scelgono la val di Funes. Mentre sui social il tornello viene aspramente criticato, in paese c’è chi difende l’iniziativa. “I turisti spesso non rispettano la proprietà privata, scavalcano le recinzioni e si comportano come se fossero a casa loro”, è uno dei commenti.

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