I carabinieri del Noe hanno eseguito tra Veneto, Friuli Venezia Giulia e Lombardia 8 provvedimenti restrittivi nell’ambito di un’inchiesta su uno smaltimento illecito di rifiuti.
Decine le perquisizioni e molti i sequestri di quantitativi ingenti di rifiuti in ditte del Veneto, Friuli e Lombardia. Solo in un sito, l’impianto termoelettrico di Monfalcone, sarebbero state smaltite illecitamente 50.000 tonnellate di rifiuti di biomasse (sansa di olive esausta e segatura).
I provvedimenti sono stati emessi dal gip di Trieste, Guido Patriarchi, su proposta del pm Giorgio Milillo della procura distrettuale antimafia, per associazione a delinquere finalizzata alla truffa ai danni dello stato, ai danni del privato e falso ideologico e attivita’ organizzata al traffico illecito di rifiuti.
