In Veneto si raccolgono 22 kg di imballaggi all’anno per abitante, in Sicilia siamo sui 3,5 kg
NordEst – Nel settore del recupero e del riciclo degli imballaggi in plastica: “le cose vanno moderatamente bene”, e il “moderatamente” sta a indicare un’Italia a due velocità. A tracciare il quadro all’Adnkronos è Giorgio Quagliuolo, presidente di Corepla, il Consorzio nazionale per la raccolta, il riciclaggio e il recupero degli imballaggi in plastica.
Da una parte “c’è una continua crescita della raccolta differenziata – spiega – il conferito viene riciclato per il 60-65% e quello che non si riesce a riciclare diventa combustibile solido secondario nei termovalorizzatori per cui siamo riusciti abbassato la quota che va in discarica sotto l’1%, oggi siamo circa allo 0,8% e questo significa aver centrato l’obiettivo europeo al 2020 di discarica zero”.
Dall’altra parte “tanti imballaggi in plastica oggi ancora non si raccolgono in maniera differenziata – aggiunge Quagliuolo – un ritardo imputabile soprattutto alle regioni del sud del Paese. Per dare una misura, in Veneto si raccolgono 22 kg di imballaggi in plastica post consumo all’anno per abitante, in Sicilia siamo sui 3,5 kg”.