L’affluenza dei turisti e dei valligiani è stata ottima, nonostante il delicato periodo di crisi; segno che la formula del “Christikindlmarkt” è sempre vincente.
?LO SPOT 2011 DEI MERCATINI IN TV
Come è nata l’iniziativa – L’evento ritorna ogni anno dall’ormai lontano 1994 che il Comitato Storico Rievocativo di Primiero propose a commercianti e pubblici esercizi di Siror una sfida, accolta subito con interesse e partecipazione: perché non organizzare un Mercatino natalizio tipico della tradizione alpina e tirolese?
"L’anno successivo – raccontano gli organizzatori – il coordinamento è passato al neo-costituito Comitato Tradizione e Cultura di Siror, nato proprio per animare il paese con varie manifestazioni sia invernali, sia estive (oltre al Mercatino di Natale di dicembre e ad altre numerose iniziative vanno sicuramente ricordate la Festa dela Dòrc a luglio e la Gran Festa del Desmontegar – in collaborazione con il paese di Tonadico – a settembre).
Il “Christkindlmarkt” è cresciuto gradualmente negli anni, non senza difficoltà, trovando sempre – per fortuna – un positivo ed incoraggiante riscontro sia da parte dei residenti, sia da parte dei numerosi turisti (principalmente dell’area veneta, ma non solo…)".
L’edizione 2011 – La manifestazione di quest’anno si è svolta nelle giornate di domenica 4, giovedì 8, sabato 10, domenica 11 e domenica 18 dicembre.
I numerosi espositori hanno proposto i loro prodotti nelle caratteristiche casette in legno o in tipici avvolti, fienili o stalle lungo le vie del paese: ciò ha contribuito a conferire al Mercatino un’indubbia ambientazione scenografica suggestiva resa ancor più particolare dai giochi di colore creati dalle luci, dagli ornamenti e dalle coreografie che gli abitanti realizzano con gusto e maestria.
L’offerta commerciale spaziava dai prodotti tipici locali (salumi, l’ormai famosa e rinomata “carne fumada de Siror”, il “brazedel”, lo zelten, numerosi tipici dolci natalizi, miele, vini e grappe trentine, pantofole e cappelli in feltro, cioccolatini artigianali, vin brulè e frittelle di mele) alle creazioni prettamente natalizie per l’albero, la tavola, il presepe, la decorazione della casa e molto altro ancora.
Gli eventi collaterali – Il “Christkindlmarkt” non è stato, però, solamente un evento commerciale e consumistico. La manifestazione è stata allietata, infatti, da numerosi intrattenimenti vari: esibizioni di fisarmonicisti folkloristici itineranti, zampognari, banda musicale, balli di gruppi folkloristici (Schuhplattler), burattinai, giocolieri, Schützen…
"Di particolare interesse e partecipazione per i più piccoli – aggiungono gli organizzatori – è stato, come ogni anno, l’arrivo di San Nicolò, tradizione molto sentita in valle che ha coinvolto i bambini più grandi nel suonare i campanelli per avvisare i più piccoli che è ora di andare a letto perché arriva il vescovo buono con la gerla piena di dolciumi. La tradizione è stata ripresa con l’allegro corteo dei bambini (scolari e non) e con i tipici e tradizionali canti natalizi. San Nicolò ha ovviamente premiato tutti i suoi piccoli fan distribuendo loro i meritati dolciumi. Per par condicio non è mancata, ovviamente, la presenza di Babbo Natale che, in una casetta in legno a lui dedicata, ha accolto i numerosi bambini raccontando loro storie natalizie ed invitandoli a scrivere i loro desideri. I bambini sono stati spesso, poi, i protagonisti di un immancabile giretto per le vie del paese a bordo della fiabesca troika trainata dai cavalli.
I concorsi – Altre iniziative di pregio sono, inoltre, rappresentate da alcuni concorsi. La gente e le scuole di Primiero e dei paesi limitrofi hanno trovato, come sempre, nuove idee e creazioni proposte nell’ambito del concorso “Il mio albero di Natale”; è stata, infatti, allestita una mostra con numerosi alberi (sia tradizionali di abete, sia originali di vari materiali). Il pubblico ha avuto la possibilità di votare, come ogni anno, l’albero preferito.
I ristoratori locali hanno proposto a corredo della mostra, inoltre, l’allestimento di una tavola addobbata sempre con gusto, stile e maestria dimostrati dalla cura nella scelta dei decori natalizi. Lungo le vie del paese, infine, i visitatori hanno potuto ammirare “dal vivo” lo svolgersi del “10° Simposio di scultura”; alcuni abili scultori del legno hanno creato – con delle vere e proprie performance artistiche – le loro opere: con i loro attrezzi hanno ricavato – da un pannello grezzo di cirmolo – sculture uniche ed originali sottoposte al giudizio del pubblico e di una giuria tecnico/artistica.
La manifestazione ha ottenuto, come sempre, il contributo economico del Comune ed è riconosciuta anche a livello sovra comunale. Per concludere, il vero valore aggiunto di tutta la manifestazione è il lavoro di numerose persone che operano attivamente a titolo di volontariato per la buona riuscita dell’iniziativa creando un prodotto turistico e culturale di interesse. La realtà economica del paese (commercianti, esercenti, artigiani, …) sostiene la manifestazione attraverso sponsorizzazioni pubblicitarie".