Un passaggio atteso da diversi mesi. Garantite le prestazioni specialistiche e altri servizi sanitari forniti alla popolazione del Primiero tramite il presidio di Feltre
NordEst – Via libera alla convenzione Trentino – Veneto per la sanità di confine. Un accordo atteso e sollecitato da diversi mesi dalla Comunità di Primiero.
Nello specifico, riguarda le prestazioni sanitarie comprese nei livelli essenziali di assistenza e relativi alla promozione della salute, alla specialistica ambulatoriale, alla diagnostica per immagini e altre prestazioni dell’assistenza territoriale/distrettuale.
Questi sono alcuni degli obiettivi della rinnovata convenzione tra provincia di Trento e Regione Veneto, approvata dalla Giunta provinciale.
Il nuovo accordo di durata triennale – valido dal 1 aprile 2020 al 31 dicembre 2022 – conferma l’impegno a continuare nella regolazione dei rapporti di collaborazione e di sinergia fra i due servizi sanitari ed estende la collaborazione con la Regione del Veneto prevedendo l’erogazione di assistenza specialistica, da parte dei medici dell’ULSS 1 Dolomiti, anche presso l’Ospedale San Lorenzo di Borgo Valsugana, nonché prevedendo la possibilità per APSS di avvalersi anche dei servizi di altre aziende sanitarie venete.
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