Il rapporto sulla produzione e la gestione dei rifiuti (urbani e speciali) nel Veneto, realizzato dall’Osservatorio Regionale Rifiuti, e’ stato presentato a Palazzo Balbi dall’assessore regionale all’ambiente Maurizio Conte e dal direttore generale dell’Agenzia regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto Carlo Emanuele Pepe. "Sono dati positivi – ha sottolineato Conte – che sono l’effetto di un sistema che si e’ creato sul territorio e che funziona". Pepe da parte sua ha posto l’accento sul contributo fondamentale dei cittadini al corretto recupero dei rifiuti. Per quanto riguarda i rifiuti urbani, il 68% dei comuni del Veneto ha gia’ conseguito l’obiettivo del 65% di raccolta differenziata dei rifiuti.
L’assessore Conte ha spiegato come per il futuro si proseguira’ sulla strada intrapresa, puntando ad aumentare ancora il recupero dei materiali con l’obiettivo di arrivare a zero conferimenti in discarica. L’altro versante sara’ quello del recupero ai fini energetici che avra’ ricadute anche per quanto riguarda i "business plan" degli impianti, al fine di garantire da un lato gli investimenti e dall’altro di tenere basse le tariffe. Conte ha evidenziato, tra l’altro, che l’ecotassa nel Veneto e’ stata investita sul territorio per realizzare ecocentri, che stanno funzionando bene.