Entrambi erano accusati di aver sottratto, nel settembre 2002, dall'abitazione di Aldo Bet un libretto di assegni della banca Cariverona del gruppo Unicredit, relativo
alla filiale di Santa Giustina.
Il De Bastiani, attualmente detenuto nel carcere di Trento, era accusato anche di falso per aver compilato uno degli assegni con la cifra di 820 euro e aver falsificato la firma del titolare del conto corrente, dandolo ad un amico perché procedesse all'incasso.
La vicenda era avvenuta nel mese di ottobre del 2002. Sul De Bastiani gravava anche l' accusa di truffa per aver consegnato, con una serie di artifici e raggiri, il 9 novembre 2002 a Orietta Scariot un assegno di 615 euro (sempre parte del libretto rubato ad Aldo Bet) come pagamento per il marito Enrico Sommacal, gestoredi un distributore a Belluno.
Il pubblico ministero Martina Gasparini ha chiesto una condanna di due anni per ciascuno dei due imputati. Il giudice Raffaele Massaro,ha pronunciato sentenza di non doversi procedere per remissione di querela per tutte le imputazioni, anche quella relativa al furto.
