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Protesta Lav in Veneto contro uccisione lupi

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In Aula proposta legge su ‘prevenzione verso grandi carnivori’

NordEst – Una mobilitazione di protesta di fronte al Consiglio Regionale a Venezia contro l’approvazione della legge che consentirà l’uccisione dei lupi è stata inscenata stamane dagli attivisti della Lav. In votazione nell’Aula del Consiglio Regionale è la Proposta di Legge Regionale riguardante le “Misure di prevenzione e di intervento concernenti i grandi carnivori”.

Si tratta di un provvedimento, sostiene la Lav, “fortemente voluta dalla maggioranza, nonostante configuri gravi profili di illegittimità costituzionale, così come dimostrato dalle identiche leggi che la scorsa estate sono state approvate dalle Province Autonome di Bolzano e Trento. Leggi che hanno subìto l’immediata censura del Ministro dell’Ambiente Costa che ne ha annunciato l’impugnazione avanti la Corte Costituzionale”.

  • In breve

NordEst, Blitz anti riciclaggio: sei obblighi dimora. Sei obblighi di dimora, 15 indagati, 16 perquisizioni e sequestrate 7 auto di lusso: è questo l’esito di un operazione antiriciclaggio dei carabinieri di Chioggia e della guardia di Finanza di Venezia tra Venezia,Padova, Vicenza, Treviso, Venezia,Reggio Calabria e Caltanissetta. Gli indagati avrebbero ricevuto caparre per acquisti di auto di lusso, senza mai consegnarle.

Merano, nasconde la confezione di carne nella carrozzina della neonata. Una donna di 41 anni, responsabile di un tentativo di taccheggio, ha dato in escandescenze poco fuori il supermercato, appena le è stato detto che era stata vista cercare di portare via della merce senza pagare. A tal punto da portare il personale addetto alla sicurezza dello Stadt Centrum a chiamare le forze dell’ordine. Dopo aver girato tra gli scaffali dell’Eurospar al piano interrato, una donna di nazionalità slovacca in evidente stato di alterazione ha nascosto della merce nel proprio abbigliamento e infilato una confezione di carne nel vano portaspesa della carrozzina della neonata che era con lei. Il putiferio è scoppiato alla richiesta di spiegazioni da parte della guardia. La donna l’ha aggredita davanti ai clienti del centro commerciale, impietriti di fronte a una scena inedita. Nemmeno al guardiano del Centrum è andata meglio, anzi: intervenuto per cercare di riportarla alla calma, è stato preso a pugni e a calci. Solo col pronto intervento dei carabinieri si è riusciti a immobilizzare la donna, che, anche alla presenza dei membri dell’Arma, ha continuato nella sua condotta violenta, in stato di alterazione fisica. È stata arrestata per rapina e resistenza

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