NordEst

Primiero, opere ed impianti fra luci ed ombre

Share Button

Dopo l'arrivo a Sagron Mis del Governatore trentino Lorenzo Dellai, venerdì sera è stata la volta di un altro assessore di peso della stessa Giunta provinciale.

Che la campagna elettorale in vista delle prossime elezioni di autunno in Trentino, sia ormai iniziata, se ne sono accorti un po' tutti a livello provinciale.  Da Tempo,  non si vedeva in una valle periferica come il Primiero, l'arrivo di mezza Giunta provinciale nel giro di pochi giorni.

Il Governatore Dellai giovedì a Sagron Mis, seguito dall'Assessore Gilmozzi il giorno dopo nel Primiero e poi nel Vanoi per fare il punto sulle opere pubbliche. Lo stesso venerdì sera, un altro incontro nel Vanoi dedicato alle donne, con la vicepresidente della Giunta provinciale di Trento Margherita Cogo e l'onorevole Laura Froner (Partito democratico). Vista la situazione politica, c'è chi ammette, lontano dal microfono, che non c'è da stare tranquilli.

Lavori pubblici e impianti di risalita 

L'Assessore all'urbanistica, ambiente e lavori pubblici, Mauro Gilmozzi è arrivato a Primiero con il suo staff di tecnici, spostandosi poi nel Vanoi, per fare il punto su viabilità, collegamenti internet, sanza tralasciare la dolente situazione degli impianti di risalita. Le reti telematiche e la mobilità alternativa prevista anche dal nuovo Pup (piano urbanistico provinciale), le reti stradali con i lavori che interessano anche il Veneto e la strada di accesso alla vallata, tra le priorità.

Una visione d'insieme dunque, che riguarda il Primiero, senza dimenticare però i grandi progetti provinciali di mobilità, con un occhio di particolare riguardo alle ferrovie. "Con i futuri nuovi collegamenti ferroviari, – ha sottolineato Gilmozzi -, in poche decine di minuti dalle valli si arriverà a Trento per poi spostarsi a Milano o Roma. Una sfida per il futuro e per le valli, ma che è già presente".

Guarda l'intervista all'Assessore Mauro Gilmozzi

Nell'incontro con i sindaci di Primiero, Vanoi e Mis, si è parlato del progetto della circonvallazione di Fiera di Prmiero, dell'ormai avanzata Mezzano – Imèr, fino alla questione impianti.

La crisi finanziaria e un collegamento molto discusso

Tra le situazioni più difficili a livello impiantistico locale, va segnalata la crisi nella società Siati, che interessa diversi dipendenti. Dal bilancio che sarà approvato nei prossimi giorni, emerge una perdita di settecentomila euro nel 2007. L'esposizione debitoria della società, dopo gli imponenti lavori degli ultimi anni, si aggira così sui 9 milioni di euro.

E' stato il presidente Marino Simoni, ad anticipare nei giorni scorsi i numeri di questo difficile momento finanziario, con gli operai che lavorano, sapendo che il futuro non sarà facile. Simoni ha annunciato che se non si procede con una ricapitalizzazione, si passa ai licenziamenti e si chiude.

Intanto, continua ad essere sempre più discusso anche il collegamento sciistico tra San Martino di Castrozza e passo Rolle fortemente contestato dalle parti ambientaliste, ma anche da molti cittadini.

Share Button

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *