Primo Piano Primiero Vanoi

Primiero, dopo l’orso “Dino” arriva il lupo: sbranate 16 pecore a Malga Venegiota

Share Button

Il consigliere provinciale della Lega, Maurizio Fugatti ha presentato una interrogazione

lupo

Trento – Negli ultimi anni le segnalazioni della presenza del lupo sul territorio della Provincia si sono fatte sempre più regolari, viene avvistato in zone sempre più ampie, a Primiero, in Val di Non, in Val di Fassa, sulla catena dei Lagorai e dei Lessini.

Nei giorni scorsi – spiega il Consigliere Fugatti – è stata documentata la sua presenza in Val Venegia, dove ha sbranato ben sedici pecore di proprietà del pastore di Malga Venegiota.  Nei primi giorni di giugno altri due avvistamenti, una foto-trappola predisposta dalla Stazione Forestale di Paneveggio ha ripreso un lupo mentre si nutriva di una carcassa di cervo e qualche giorno dopo questo episodio presumibilmente lo stesso esemplare sarebbe stato avvistato e fotografato da un escursionista nella stessa zona.

Si ipotizza – continua il consigliere della Lega – che il giovane esemplare di lupo avvistato nella prima decade di giugno sia il responsabile della predazione delle pecore in Val Venegia dei giorni scorsi.

Pastori preoccupati

Visti i regolari avvistamenti e quanto accaduto nei giorni scorsi, i pastori sono comprensibilmente molto preoccupati per la presenza dell’animale sulle montagne del territorio, considerate le drammatiche conseguenze che potrebbe comportare per l’attività economica che portano avanti.

Dovrebbero essere evidenti le problematiche collegata alla presenza del lupo sul territorio provinciale, le attività economiche legate alla montagna vengono messe sempre più a dura prova, oltre che dalla crisi economica profonda che colpisce l’economia in questi anni anche dalla presenza di lupi, orsi e chi più ne ha più ne metta.

E’ necessario – conclude Fugatti – che la Provincia si attrezzi e adotti i provvedimenti necessari a tutelare l’economia del territorio e la sicurezza dei residenti, non è pensabile continuare nella direzione intrapresa fino ad oggi”.

L’interrogazione in Provincia

“Si interroga il Presidente della Provincia per sapere se sia intenzione della PAT corrispondere un indennizzo al pastore di Malga Venegiota per la perdita dei 16 capi di bestiame e nel caso a quanto ammonti lo stesso e in che tempi verrà liquidato;

Se e nel caso quanti casi analoghi siano stati registrati dal 2013 al 2016 sul territorio provinciale, se siano stati elargiti indennizzi a favore dei proprietari, a quanto ammonti il totale degli indennizzi elargiti, quante siano state le richieste di indennizzo pervenute e quante siano quelle effettivamente liquidate;

Quanti siano gli esemplari di lupo presenti sul territorio della Provincia, se e come venga monitorata la presenza degli esemplari sul territorio da parte delle autorità competenti;

Quali immediati e drastici provvedimenti intenda adottare la PAT per evitare che tali episodi si ripetano nuovamente;
Come intenda agire la Provincia, quali provvedimenti ed azioni preventive intenda adottare, per garantire non solo la sicurezza a residenti e turisti, ma anche la tutela delle attività economiche legate all’agricoltura e all’allevamento del bestiame, in relazione alla presenza del lupo sul territorio provinciale”.

Share Button

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *