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Primiero, Carabinieri sequestrano impianto per la separazione del letame

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E’ stato sottoposto a sequestro preventivo, su disposizione del G.I.P. del Tribunale di Trento, un impianto per la separazione del letame connesso ad una stalla di proprietà di un agricoltore cinquantacinquenne, nel comune di Primiero San Martino di  Castrozza

Primiero (Trento) – Il provvedimento dell’Autorità giudiziaria – secondo quanto comunicano in una nota i Carabinieri -, è stato eseguito nella giornata di mercoledì 23 maggio dai militari della Stazione di Transacqua, nel Primiero.

“Fin dal mese di febbraio 2018 – si legge nel comunicato – in seguito a  querela di un cittadino, erano state avviate le indagini dei militari, accertando che di fatto, il proprietario della azienda agricola, non aveva adottato alcuna precauzione per impedire che dall’impianto di separazione del letame fuoriuscissero odori nauseabondi atti a molestare gli abitanti delle aree limitrofe.

Nel corso delle indagini, sono state acquisite numerose testimonianze di persone
residenti nel raggio di 100 metri dalla stalla in esame che confermavano come dall’impianto di separazione del letame, le emissioni di odori avessero ultimamente di gran lunga superato il limite della normale tollerabilità.

Pertanto, dopo aver segnalato con una informativa di reato il fatto alla Procura della Repubblica di Trento e denunciato il proprietario per le violazioni della normativa vigente, si è arrivati anche all’esecuzione del suddetto sequestro preventivo che, in attesa degli auspicati adeguamenti dovrebbe garantire al momento ai residenti una soluzione del problema”.

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