NordEst

Primiero, alcol e droga: due amici in rianimazione a Feltre

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Overdose a Transacqua – Sarebbe stato un mix di alcol e droga – forse per una partita tagliata male – a provocare il malore a due ragazzi 22enni di Primiero.

L’allarme è scattato verso le 23 di domenica sera nel parcheggio antistante il bar del pattinaggio di Transacqua, poco distante dalle scuole. Giorno di festa per l’intera vallata che si è ritrovata nei paesi dell’Alto Primiero per la "Gran Festa del Desmontegar" che ha richiamato in zona migliaia di persone.

I due ragazzi si sarebbero prima sentiti male e poi improvvisamente si sono accasciati a terra perdendo consocenza. Secondo alcuni testimoni, sarebbe però passata più di mezz’ora prima dell’arrivo dell’ambulanza che li ha trasportati al "Santa Maria del Prato" di Feltre, dove si trovano ricoverati in rianimazione. Le loro condizioni sarebbero critiche.

All’ospedale di Feltre sono giunti infatti in arresto cardiaco, costringendo i medici ad un massaggio cardiaco in emergenza.

Secondo gli accertamenti della Compagnia di Cavalese, il malore potrebbe essere stato causato da una dose di eroina – forse sniffata – e miscelata con l’alcol che i due giovani avrebbero assunto in quantità.

Sul caso sono in corso le indagini dei Carabinieri di Transacqua, per appurare la sostanza assunta dai due giovani ed evitare che il caso si ripeta per chi l’ha acquistata di recente proveniente dal vicino Feltrino o Veneto.  

Droga a Primiero –
L’episodio riporta alla luce la tematica dell’uso di droga a Primiero. Nel 2009 i Carabinieri di Canal San Bovo e Imèr avevano portato alla luce un importante giro di spaccio in valle con l’operazione "Neve a Primiero". Erano stati arrestati sei albanesi e un italiano ma i segnalati superavano le cento persone nell’intera vallata.

Da allora però – nonostante l’urgenza e l’attualità della tematica tra i giovani – in zona sembra si sia abbassata troppo la guardia su una questione che merita più attenzione da parte di politici, amministratori, Tavoli, Commissioni e associazioni locali.

  • In breve:
Morso dalla vipera a Primiero/Sarebbe fuori pericolo l’uomo che nei giorni scorsi è stato morso ad una mano da una vipera nel Primiero. Un giovane diciottenne veneto – appassionato di rettili – aveva scambiato un ‘marasso’ per un ‘biacco’ non velenoso nei pressi del rifugio Pradidali.  E’ stato soccorso dall’elicottero e ricoverato per le cure dal caso all’ospedale Santa Chiara di Trento.
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