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Pedopornografia, nel 2023 denunciate 19 persone in Trentino

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Altre dieci identificate per reati di adescamento e abuso


 

Trento – In Trentino nel 2023 il Centro operativo per la sicurezza cibernetica ha identificato e denunciato 19 persone per aver scaricato, condiviso e scambiato foto e video di abusi sessuali ai danni di minori. Per i reati afferenti l’adescamento e l’abuso su minorenni e l’istigazione alla prostituzione minorile sono state invece identificate e denunciate dieci persone. Lo scorso anno sono stati portati avanti 27 interventi formativi nelle scuole sui temi del cyberbullismo e sull’uso consapevole della rete.

Tramite questi incontri, che si sono svolti online e in presenza, sono state raggiunte circa 5.800 persone tra studenti, genitori, insegnanti e operatori scolastici. È stata realizzata anche la campagna informativa “Non isolarti: fidati di noi”, con l’obiettivo di prevenire e contrastare il fenomeno del cyberbullismo, in collaborazione con il Dipartimento istruzione e cultura della Provincia di Trento e con Trentino trasporti.

 


In breve

I carabinieri della Stazione di Egna hanno denunciato nove uomini per rissa aggravata. Verso le ore 21:30 di domenica sera alla centrale operativa 112 era stato segnalato che in via Nazionale della Frazione Laghetti di Egna più persone si stavano picchiando in strada con una mazza da baseball. All’arrivo i militari hanno trovato una macchia di sangue in terra e uno dei partecipanti alla rissa che si stava riprendendo dopo essere svenuto per un colpo ricevuto. Dagli elementi raccolti risulta che la lite fosse scaturita per una motocicletta parcheggiata al di fuori degli spazi previsti, che andava ad ostruire il passaggio nei parcheggi sotterranei di un condominio di via Nazionale, luogo residenza di alcuni dei litiganti. A causa del diverbio tra condomini sono sopraggiunti dei “rinforzi” per entrambe le fazioni e dalle parole si è passato ai fatti. Tranne due nati a Bolzano, sono tutti di origine extracomunitaria di cui sette residenti in provincia di Bolzano e due residenti in provincia di Trento di età compresa tra 61 e 25 anni. A seguito della violenta lite è dovuta intervenire anche un’autoambulanza che ha trasportato due uomini al Pronto soccorso dell’Ospedale di Bolzano, mentre altri due litiganti si sono recati con mezzi propri al Pronto soccorso dell’Ospedale di Trento.

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