In questi giorni anche a Feltre, sono molto forti le preoccupazioni sul futuro della sanità locale. Elemento di eccellenza e autonomia, da qualche giorno il Santa Maria del Prato è al centro di approfondimenti e dibattiti per capire quale sarà il destino che la Regione Veneto ha in mente per l’intera Ulss 2. Il documento inviato alla V. Commissione Sanità del Veneto dal Lions Club Feltre Host e sottoscritto da 40 associazioni (anche del Primiero) sarà al centro di un incontro in programma il 4 ottobre e voluto dalla Conferenza dei sindaci dell’Ulss 2.
L’appuntamento è aperto a tutti i sindaci della Conferenza feltrina, ai rappresentanti della comunità del Primiero e alla direzione Ulss, per un’audizione di approfondimento con i firmatari dell’appello.
Per questo è importante che sia la Provincia di Trento con i suoi rappresentanti, sia le Associazioni di Primiero si mobilitino facendo sentire forte la propria voce in Regione Veneto, per mantenere una struttura di fondamentale importanza anche per il Trentino orientale oltre che per il Feltrino.
Bond rassicura – A tranquillizzare tutti è il consigliere regionale bellunese, Dario Bond (nella foto a sinistra) che rassicura i Feltrini su un rinnovo della convenzione con il Trentino. Bond ha riferito che presto si incontrerà con il segretario regionale per la sanità, Domenico Mantoan. Sempre secondo Bond, "La Provincia di Trento starebbe però tirando un po’ i remi in barca sulle spese. Oltre al costo delle prestazioni – ha ricordato in questi giorni il consigliere PDL -, si dovrà specificare meglio la parte socio-sanitaria e cioè i servizi territoriali resi dall’Ulss 2, come l’assistenza domiciliare. È una parte non ben affrontata nell’ultima convenzione siglata".
Bellunesi nel mondo a difesa dell’ospedale – A difesa dell’ospedale di Feltre scende in campo anche l’Associazione Bellunesi nel Mondo (Abm). "C’è grande preoccupazione per gli abitanti del Feltrino e del Primiero – afferma Silvano Bertoldin a nome dei presidenti delle Famiglie di tutto il comprensorio – per le future sorti dell’ospedale Santa Maria del Prato. Abbiamo appreso dalla stampa che il Lions Club Feltre, di recente, ha presentato alla 5. commissione regionale sanità un documento per non penalizzare la sanità feltrina e per mantenerne l’indipendenza".