NordEst

Operai Vinyls su campanile San Marco

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Operai Vinyls su campanile San Marco. Tra loro una donna, ‘siamo stanchi di essere presi in giro’ – Quattro operai della Vinyls di Porto Marghera sono saliti sulla cella campanaria di San Marco, a Venezia, per protestare contro lo stallo nel quale versa l’azienda chimica.
Tra loro c’e’ una donna, Nicoletta Zago. ‘Siamo stanchi – ha detto al telefono – di essere presi in giro. Da 5 mesi non abbiamo lo stipendio’. I quattro lavoratori, saliti sul campanile confusi con i turisti, hanno annunciato di voler proseguire la protesta ‘finche’ sara’ possibile’.
 
Consigliere provinciale, 42mila km l’anno. Fa spola Venezia-Carnia, 13 mila euro rimborsi – Cosa non fa fare la politica a chi l’ha nel sangue: anche 42 mila km l’anno in macchina, rimborsati dalle casse pubbliche, per essere presente alle sedute del Consiglio provinciale di Venezia. E’ la storia del leghista Diego Cagnato, consigliere a Ca’ Corner e vice sindaco di Meolo (Venezia). Veneziano, da tempo risiede in Carnia, a Tolmezzo.
Per ragioni istituzionali nel 2011 ha coperto con la sua auto 42.617 km (121 volte l’andata e ritorno Tolmezzo-Venezia), rimborsatigli con 13.211 euro.
 
Nata down, Usl e medico condannati. Sentenza Cassazione, genitori bimba down avevano chiesto 1 milione – La Corte di Cassazione ha condannato l’Usl di Castelfranco (Treviso) ed un medico a risarcire una famiglia per non aver diagnosticato la sindrome di down ad un feto durante una gravidanza poi portata a termine.
I supremi giudici hanno stabilito che vanno risarciti non solo i genitori e i fratelli ma anche la bambina nata down, cui la sindrome non era stata diagnosticata per mancati esami durante la gravidanza. La famiglia aveva chiesto un risarcimento di un milione di euro.
 
Tenta suicidio gettandosi sotto un treno: perde un braccio. Trieste isolata per circa un’ora, ritardi fino a 90 minuti – Un uomo di circa 40 anni avrebbe atteso l’arrivo del treno sui binari tra Monfalcone e Bivio San Polo per suicidarsi. All’ultimo momento, pero’, ci ha ripensato e ha tentato di evitare di essere travolto ma e’ stato parzialmente investito dal convoglio che gli ha staccato un braccio. E’ stato portato in elicottero all’ospedale di Udine; l’arto e’ stato recuperato. I sanitari tenteranno di riattaccarlo. L’incidente ha bloccato per oltre un’ora il traffico da e per Trieste, isolando la citta’.
 
Medico abusa di donna dopo averla sedata. E’ accaduto a Pordenone, arrestato dalla polizia – Le ha impedito di allontanarsi dalla struttura sanitaria, poi a sua insaputa le ha somministrato farmaci dagli effetti narcotico-sedativi e infine l’ha portata in un albergo dove l’ha costretta a subire atti sessuali.
Protagonista della vicenda e’ un medico, di 48 anni, arrestato dalla polizia per sequestro di persona e violenza sessuale in concorso con un’altra persona. La ‘Divisione Polizia Anticrimine’ e’ giunta a lui dopo una complessa indagine e l’acquisizione di referti medici.
 
Nel 2030 calo rendimento di vite e melo. Per stress da caldo, previsione in ricerca della Fondazione Mach – Nel 2030, in Trentino, sara’ piu’ caldo, le piante saranno sottoposte a maggiore stress e gli agricoltori dovranno fare i conti con specie di insetti e malattie delle piante che si saranno ambientate alle nuove condizioni. In particolare ci sara’ una diminuzione della produttivita’ su vite e melo. Questi i verdetti del progetto ‘Envirochange’ a cui ha lavorato un team di ricercatori della Fondazione Edmund Mach di San Michele che hanno realizzato uno strumento hi-tech chiamato ‘Enviro’.
 
Marocchino arrestato per droga a Jesolo. Era latitante, addosso 15 grammi cocaina – I carabinieri di Jesolo (Venezia), hanno arrestato Lekbir Jaouad, marocchino 36enne, residente a Pozzo d’Adda (Milano), colpito da una misura restrittiva cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Milano.
Il marocchino, bloccato, durante un controllo e’ stato trovato in possesso di un sacchetto contenente 15 grammi di cocaina e poco piu’ di quattromila euro probabile frutto dell’attivita’ di spaccio.
 
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