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Maltempo in Trentino, frane e smottamenti in tutta la provincia. Passo Rolle riaperto: guarda le immagini

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Dopo le schiarite previste per giovedi, MeteoTrentino prevede per venerdì e nel fine settimana un cielo molto nuvoloso, con precipitazioni deboli o moderate, nevose oltre i 1500-1700 metri. Dal pomeriggio di mercoledì riaperto grazie al grande lavoro degli operatori del Servizio gestione Strade della Provincia, riaperto anche Passo Rolle

Trento – Questa la situazione strade aggiornata dalla Provincia di Trento. In Val di Sole e Val di Non, sono ancora in attività alcuni cantieri per il taglio e la messa in sicurezza delle piante. Inoltre, in Val di Non, sono stati avviati lavori per la sistemazione di frane e smottamenti, che si registrano in tutta la provincia.

Passo Rolle riaperto il 20 novembre. Era chiuso da venerdì dopo le abbondanti nevicate di questi giorni. La neve sfiora i due metri

 

Strade sett 2 – BASSA VALSUGANA E PRIMIERO

– Passo Rolle riaperto da mercoledì pomeriggio 20 novembre alle 16 

Permangono le chiusure di :
– chiusura stagionale della S.P.31 del Passo Manghen da località Baessa (km 15+500) a località Ponte Stua nel Comune di Castello-Molina di Fiemme (km 32+500).

Restano chiuse:
– SP 79 al km 3+650 nel comune di Imer nei pressi della località Gobbera per cedimento di un muro in sassi;
– SP 239 dir al km 4+700 per frana a Prade in località Berni;
– SP 79, già chiusa per esbosco e per due frane fra località Ronco e Busini;

Limitazioni al transito:
– SP 60 dir nei pressi di Castel Ivano per piccolo smottamento;
– SP 39 di Samone restringimento di carreggiata per cedimento della banchina;
– SP 65 in loc. Montebello km 4+700 circa per frana
Si segnala di fare attenzione lungo la SS 47 della Valsugana per la possibile formazione di buche.

La riapertura di Rolle

Le immagini documentano il grande lavoro di queste ore da parte degli addetti del Servizio Gestione Strade della Provincia di Trento, per riaprire un tratto di strada di fondamentale importanza tra Primiero e Fiemme.

Strade sett 1 – ALTA VALSUGANA

Strade percorribili senza problemi di rilievo.
Si segnala di fare attenzione lungo la SS 47 della Valsugana per la possibile formazione di buche.

Strade sett 3 – VALLI DI FIEMME E FASSA

Permangono le chiusure di
– Passo Pordoi e Passo Sella dalla fine del centro abitato di Canazei;
– Passo Lavazé chiusi sul lato della provincia di Bolzano entrambi raggiungibili dal territorio trentino;
– Passo Fedaia dalla località Penia km 4+050, fino al confine provinciale, per pericolo valanghe;
– Chiusa la SP 102 delle Piramidi per pericolo caduta massi;
– Chiusa SP 31 del Passo Manghen tra loc. Piazzol e loc. Canton, versante Val di Fiemme;
– Chiusa SP 81 del Passo Valles, lato Belluno.
– Circonvallazione di Predazzo con deviazione all’interno del centro abitato.
Cedimento della banchina sulla SP 126 prima dell’abitato di Carano nei pressi dell’intersezione con la strada comunale per il villaggio Veronza.

Strade sett 4 – TRENTO – MONTE BONDONE – PAGANELLA

Chiusa la bretella di svincolo di Trento Est-Ponte Alto SS 47 in direzione di Trento per smottamento e chiusa la ex-SS47 delle Laste dalla rotatoria di San Donà alla rotatoria di Ponte Alto (provenendo da Trento, Pergine Valsugana è raggiungibile solo utilizzando la Galleria di Martignano, in senso opposto provenendo da Pergine Valsugana direzione obbligatoria verso Trento Nord). A causa di questa chiusura i mezzi che trasportano materiali infiammabili lungo la SS 47 sono stati deviati nella galleria di Martignano in deroga al divieto.
Sono chiuse, per pericolo caduta piante:
la SP 25 di Garniga da Garniga Vecchia a loc. Viote;
la SP 64 di Fai da loc. Santel ad Andalo;
SP 131 in direzione Verla da Maso Roncador a Ville di Giovo per frana.
Le altre strade sono percorribili senza problemi di rilievo.

Strade sett 8 – VALLAGARINA E ALTOPIANO DI FOLGARIA

Chiusa per caduta massi la SS 350 di Folgaria – Val D’Astico subito a monte di loc. Dietrobeseno.
Lungo la SS 350 di Folgaria–Val D’Astico, vige ancora il divieto di transito per gli autotreni ed autoarticolati, con massa a pieno carico superiore a 7,5 tonnellate, tra loc. Lastebasse (confine provinciale) e loc. Carbonare di Folgaria.
Si rammentano anche le seguenti chiusure stagionali:
SP 3 del Monte Baldo da loc. San Valentino al confine della provincia;
SP 138 del Passo della Borcola da loc. Incapo a Terragnolo al confine della provincia.

Strade sett 5 – VAL DI NON E SOLE

A seguito delle abbondanti precipitazioni nevose che hanno interessato l’intera Val di Sole e buona parte della Val di Non, sono ancora in attività alcuni cantieri per il taglio e la messa in sicurezza delle piante che risultano in condizioni di precario equilibrio, lungo alcune arterie viarie della valle di Non e della Val di Sole. Sono inoltre stati avviati lavori per la sistemazione di frane e smottamenti puntuali registrati lungo alcune tratte stradali in val di Non.

Al momento sono chiuse per pericolo caduta piante e per consentire il taglio delle piante instabili le seguenti arterie:
– ex S.S. 43 tra intersezione con la S.P. 73 a Moncovo e località Sabino,
– S.P. 6 tra l’abitato di Corte Superiore ed il confine con la provincia di Bolzano in loc. Frari.

Sono chiuse per frane e smottamenti:
– la S.P. 74 a valle dell’abitato di Revò, al km 0,700 circa. La strada sarà riaperta, a senso unico alternato, verosimilmente entro le ore 12.00; al momento, per il solo traffico leggero, è istituita una deviazione attraverso viabilità comunale;
– la S.P. 67 tra gli abitati di Campodenno e Lover al km 7,600.
Inoltre è chiusa per pericolo caduta sassi e piante la S.P. 14 di Tovel dal km 1,600 a fine strada.

E’ chiusa per pericolo slavine la S.S. 42 nel tratto tra Vermiglio e P. Tonale.
Per pericolo valanghe rimane chiusa la S.P. 141 dir Montes. Su questa strada è consentito il transito solo nelle fasce orarie: 07:00-08:30, 12:00-13:30 e 16:30-17:30 sotto la sorveglianza dei Vigili del Fuoco volontari.
Permane infine la chiusura per pericolo valanghe della S.S. 42 tra P. Mendola e Appiano, in provincia di Bolzano.

Strade sett 6 – VALLI GIUDICARIE – VAL RENDENA

Al momento non si registrano anomalie di rilievo sulle strade di questa zona, salvo qualche puntuale restringimento per smottamenti localizzati.

Strade sett 7 – ZONA ALTO GARDA, VAL DI LEDRO E VAL DI GRESTA

Chiusa la SS 240 di Loppio e Val di Ledro, tra l’abitato di Riva del Garda e l’intersezione con la SS 249 in località Lido di Arco, per frana.
Non sono segnalati problemi per le altre strade di questo settore.

 

Allerta in Alto Adige. La Conferenza di valutazione del Centro operativo dell’Agenzia per la Protezione civile ha confermato per l’Alto Adige lo stato di protezione civile allo stato di allerta (Alfa). Lo riferisce il coordinatore Willigis Gallmetzer. “Dopo le precipitazioni dei giorni scorsi la situazione è ulteriormente migliorata – spiega – e le previsioni per i prossimi giorni sono positive, ma il terreno è saturo di acqua e sono quindi possibili smottamenti di varia natura e slavine. Per cui si raccomanda la massima attenzione negli spostamenti”. La Conferenza di valutazione si riunirà nuovamente domani per fare il punto della situazione. Resterà chiusa almeno un mese la linea ferroviaria della val Pusteria nel tratto della frana staccatasi lungo un pendio a Valdaora di sopra che ha letteralmente tolto il terreno sotto i binari della linea ferroviaria della Val Pusteria.

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