Oltre 15mila persone secondo gli organizzatori, hanno preso parte all’edizione 2014. Ecco alcune foto di quello che è diventato ormai l’evento più importante in Valle
La Desmontegada in TV
>Guarda il servizio sul TG3 RAI – Desmontegada nei titoli di apertura (di Nereo Pederzolli al minuto 10’43”)
Cronaca di un giorno di festa a Primiero
Primiero (Trento) – Ancora un vero e proprio successo di pubblico. I colori e i sapori della ‘desmontegada’ 2014 hanno richiamato domenica 28 settembre, turisti da tutto il Nordest, ma anche da molte altre parti d’Italia. Pullman arrivati nel weekend per partecipare a questo evento – come confermano molti operatori della zona – e code interminabili di auto sullo Schenèr già da domenica mattina, complice anche la Festa dell’uva di Fonzaso che meriterebbe un gemellaggio con Primiero e anche con la vicina Festa del Fagiolo di Lamon. Una ‘desmontegada’ di Primiero quindi, per oltre 15mila persone secondo gli organizzatori, che confermano l’ottima riuscita dell’evento, senza particolari problemi.
Agricoltori soddisfatti
E’ stanco ma soddisfatto al termine di una lunga e impegnativa giornata, Giovanni Battista Fontana – assessore della Comunità di valle e presidente del Caseificio di Primiero. Riconferma la valenza territoriale dell’evento e l’ottimo indotto per il turismo dell’intera valle, anche grazie agli eventi che si sono svolti nel weekend. “E’ andato tutto bene – ci conferma – c’erano grandi e piccini nella sfilata, un segnale chiaro che il nostro mondo è vivo e attivo”.
Trattore in panne, Vigili del fuoco operativi
Da segnalare solo qualche preoccupazione poco prima di mezzogiorno per un trattore in panne proprio lungo il percorso della sfilata. Fortunatamente tutto si è risolto rapidamente senza problemi, anche grazie al prezioso contributo dei Vigili del fuoco volontari presenti in massa con molti volontari che hanno prestato il loro contributo per l’ottima riuscita dell’evento.
Corteo da Siror a Tonadico
Come ogni anno la manifestazione ha preso il via verso le 10.30 da Siror per concludersi poco dopo le 12.30 a Tonadico, tra musica, colori e sapori di un tempo che sono proseguiti per tutta la giornata. Il vero Primiero che piace ogni anno sempre di più anche a tutti i primierotti, scesi in strada tra le mucche adornate con fiori, musiche di un tempo e cavalli di razza. Ottima l’affluenza anche agli stand gastronomici – oltre che nei ristoranti – dell’Alto Primiero e in Val Canali, ma anche nel fondovalle con Mezzano e Imèr.
Dieci interventi per la Croce rossa
La Croce rossa locale – con il coordinatore Tiziano Gobber – conferma una decina di interventi durante la giornata con la postazione speciale realizzata appositamente per l’evento. Due persone trasferite all’ospedale di Feltre, una curata in zona e altre sette trattate nel posto medico avanzato della Croce rossa. Una giornata di gran lavoro per gli addetti dell’organizzazione che si sono resi disponibili durante l’intera manifestazione.
Alcune foto della Desmontegada 2014 da Facebook – Tutte le altre a questo link (Adv/In cooperation with https://coffeegeek.tv )
Ecco l’ordine della sfilata 2014
I trombettieri a cavallo aprono la sfilata i trombettieri della banda di Primiero
I cavalieri della Forestale Quattro esponenti del Corpo Forestale di Stato a cavallo, provenienti da Celarda (BL), dove
vengono addestrati i cavalli maremmani utilizzati per servizi di vigilanza e rappresentanza.
Gruppo Folk di Mezzano Il più antico gruppo folcloristico del Trentino. Esegue danze della zona e vecchie
composizione musicali tramandate da generazioni. Il costume riprende le caratteristiche, i colori vivaci e i tessuti elaborati propri degli abiti che anticamente si indossavano nei giorni di festa o per le nozze.
Banda Musega da Vich La gente della Val di Fassa ha da sempre una particolare predisposizione per la musica,
legata sia alla vita quotidiana che ai riti comunitari (i balli di paese, il carnevale, matrimoni, raccolti, cerimonie religiose…). Ancora oggi la banda musicale di Vigo, con il tipico costume fassano, porta allegria e musica in giro nel mondo.
Siegadori e restelarese Una rappresentanza della “Festa de la dorch” di Siror, gara legata allo sfalcio stagionale
dei prati in cui ogni anno ad inizio luglio si sfidano i paesi di Primiero.
Schützenkompanie Primör Gli Schützen (o bersaglieri tirolesi, localmente chiamati sizzeri) erano una milizia volontaria
asburgica, adibita alla difesa territoriale del Tirolo. Oggi le loro tradizioni sono rievocate da associazioni di tipo folkloristico, come quella di Primiero fondata nel 1999, che sfilano in costumi tradizionali con armi da cerimonia.
GR.A.B.BER. Gruppo amatoriale di Schio (VI) che si adopera per divulgare la conoscenza del Bovaro del
Bernese, cane con attitudine al lavoro, in particolare al traino di carrettini. Corpo musicale folcloristico Un fiume di musicisti in costume tradizionale che sfila suonando per le vie dei borghi, di Primiero in occasione delle più importanti feste e sagre. Fondata nel 1884, la Banda è fortemente ancorata alle tradizioni della valle, pur essendo sempre riuscita a rinnovarsi. E’
fondamentale oggi la collaborazione con la Scuola Musicale di Primiero I “Tonadighi” Gruppo di abitanti di Tonadico che indossano una riproduzione fedele del costume tipico primierotto di un tempo
Coscritti di Primiero I ragazzi della classe 1996 festeggiano il raggiungimento della maggiore età. Come un
tempo quando i coscritti facevano baldoria in vista della leva militare, anche oggi i ragazzi indossano “el sialìn de la morosa” e fiori sul cappello e sono accompagnati dalla musica di fisarmoniche.
Sant’Antonio La statua in legno di cirmolo di Sant’Antonio Abate, scolpita qualche anno fa dai fratelli Zeni di Mezzano, aprire il corteo degli allevatori con i loro animali, di cui il santo è protettore.
Famiglia Broch Storica azienda agricola di Passo Cereda (m. 1369), che alleva bovine da latte, maiali, cavalli e pollame. Dal 1977 la numerosa famiglia gestisce anche l’omonimo agritur con largo uso di prodotti propri. Le attività della fattoria didattica consentono di scoprire questo mondo tradizionale.
Fratelli Turra “Gaspereti” I giovani fratelli Flavio e Gianmaria allevano con passione bovine da latte nella stalla di
Tonadico. La loro sfida quotidiana è quella di coniugare la tradizione famigliare con l’innovazione tecnologica necessaria alla gestione di una moderna stalla
“Almeroi” Gruppo di appassionati allevatori di cavalli di Imer, in particolare di razza Noriker e Haflinger, utilizzati per il lavoro nei boschi e per trainare la troika sulla neve e carrozze su strada. Sono i protagonisti della Boskavai, animato evento di fine maggio.
Mario Turra “Gaspereto” Dopo un passato da casaro nei caseifici turnari di vari paesi, Mario ha preso
in mano l’allevamento di bovine da latte di famiglia. Figlio di uno dei fondatori del Caseificio di Primiero nel 1973, Mario ne è stato per ben 32 anni amministratore.
Fratelli Debertolis “Selmi” Fabio gestisce una tra le più grandi stalle di bovine da latte di Primiero. L’azienda
collabora da anni con il consorzio Superbrown per la selezione genetica della razza Bruna adatta agli ambienti montani.
Agritur Dalaip dei Pape Azienda nata per la coltivazione e trasformazione dei piccoli frutti in località Dalaip (Passo
Cereda), dal 2006 il vecchio maso dell’Ottocento è stato ristrutturato e adibito ad agritur. E’ anche fattoria didattica con allevamento di bovini da carne ed asini utilizzati per attività
con i bambini.
Ilario Scalet Ilario è allevatore per passione di cavalli di razza Noriker: animali pesanti e compatti, selezionati nei secoli per il duro lavoro nelle zone di montagna. I suoi cavalli sono oggi usati per trainare carrozze in occasione di eventi.
“Pì che veci no se deventa” Folto gruppo di giovani primierotti con la passione per l’agricoltura e l’allevamento per
hobby di animali da fattoria di ogni genere: mucche, cavalli, capre, pecore, asini, oche, galline e conigli…
Malga Vallazza La numerosa famiglia Turra, da nonno Francesco fino ai nipoti più piccoli, gestisce dal 1947 Malga Vallazza, oltre Passo Rolle. Alla sfilata porta le rustiche vacche di razza grigio alpina, adatte ai pascoli impervi dei nostri alpeggi.
Azienda agricola Fontana Dopo nonno Stefano nella vecchia stalla di Siror, l’allevamento di bovine da latte è
continuato con papà Giambattista nella stalla di Tonadico ed ora è il giovane Roberto a condurre l’azienda.
“Do val el stés troi” Dalla valle del Vanoi, supportate da alcuni amici di Primiero, arrivano le due coraggiose e fiere allevatrici Romanilde e Carla. Il nome del gruppo richiama questa simbolica stretta di mano tra le due vallate.
Malga Crel Gruppo che riunisce i gestori di una della malghe più frequentate dagli ospiti di San Martino di Castrozza, chi in malga ha lavorato tutta l’estate ed infine gli allevatori che vi hanno portato i loro animali in alpeggio.
Daldon & C. Gruppo di giovani provenienti da Tonadico e Sagron Mis, il piccolo paese oltre Passo Cereda. Pur non essendo allevatori, la grande passione per gli animali ha portato alcuni di loro a fare i pastori nelle malghe locali ed oggi a partecipare a questo evento.
Giambattista Pradel Da tante generazioni la famiglia Pradel si occupa di allevamento di bovine. Il fieno necessario per alimentare le bovine in inverno viene sfalciato, oltre che nei dintorni di Transacqua, sugli ampi prati in Val Canali di proprietà del conte Thun- Welsperg.
Eric Cemin “Patata” Azienda agricola fondata nel 2001 da un giovane e intraprendente appassionato. Con il supporto della famiglia, Eric cerca giorno dopo giorno il miglior compromesso tra tradizione e nuove tecniche di gestione dell’allevamento di bovine da latte.
Malga Fossetta e Maso Stadèl Due realtà diverse ma accomunate dalla stessa passione per le bovine di razza pezzata
rossa: la malga sopra Passo Cereda gestita da una famiglia con una lunga tradizione di allevamento e una stalla a Transacqua fondata dal giovane Michele solo 2 anni fa.
Malga Pala Da 27 anni la famiglia di Giorgio Turra “Monta” trascorre l’estate a Colverde, proprio ai piedi delle Pale di San Martino. Qui gestisce gli animali in alpeggio (bovine da latte, manze, maiali, animali da cortile e cavalli) ed il ristorante agrituristico di Malga Pala.
