NordEst

Gentilini assente a Pontida, “A Bossi dico: via dal Governo”

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‘Oggi (19 giugno n.d.r.) il ‘contratto con gli italiani’ si trasforma in un ‘contratto con i padani’, che tiene conto della solidarieta’ e della sussidiarieta’ nazionale’.
 
Cosi’ il governatore veneto Luca Zaia ‘legge’ l’esito del raduno di Pontida.
 
‘Abbiamo avuto assolutamente le risposte che ci aspettavamo – ha aggiunto Zaia, riferemdosi all’agenda delle richieste presentate dal Carroccio al premir -. Da Pontida esce una Lega forte, di lotta e di governo. A Berlusconi e al governo e’ stata data l’opportunita’ per premere sull’acceleratore’. 
Mancava invece Giancarlo Gentilini oggi a Pontida. L’ex sindaco sceriffo di Treviso, uno degli uomini simbolo del Carroccio, per la prima volta ha disertato l’adunata sul pratone lombardo, preferendo quella degli Alpini a Belluno.
 
Ex artigliere, Gentilini si ritiene anzitutto ‘un alpino’.
 
L’assenza a Pontida potrebbe segnare un ulteriore presa di distanza dalle gerarchie del partito, da lui spesso criticate. A Bossi super-Genti ha tuttavia inviato un messaggio: ‘via dal Governo, per vedere se Berlusconi terra’ fede al programma’.
 
 
 
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