Soltanto il 43% degli italiani sa cosa siano le foibe. Pochi ma la percentuale e’ in aumento: piu’ tre punti rispetto al 2008. Ancora piu’ bassa e’ la percezione sul significato dell’Esodo giuliano-dalmata, che si attesta al 22%, pressoche’ invariata. Lo rivela un sondaggio compiuto dalla Societa’ Ferrari Nasi & Associati, commissionato da Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia.
Positivi i dati sulle fasce giovani: raddoppia dal 22 al 46% la cognizione delle foibe, anche la conoscenza dell’Esodo giuliano-dalmata sale di 6 punti nella fascia giovani. Confermato il dato politico: l’area di centro-sinistra favorisce una maggiore conoscenza di questi argomenti.
Bolzano – Sono rientrati in Alto Adige i 150 ragazzi che hanno partecipato al ‘Treno della Memoria’ e visitato i lager in Polonia. Il viaggio e’ durato sei giorni, a ridosso della ricorrenza della Giornata della Memoria del 27 gennaio.
La meta finale non sono stati solo il campi di concentramento e di sterminio di Auschwitz-Birkenau ed il ghetto di Cracovia, ma anche l’analisi dei temi dell’estremismo, discriminazione e dell’esclusione nel presente. Il progetto e’ un’iniziativa dell’organizzazione nazionale ‘Terra del Fuoco’.
