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Emergenza maltempo, Ministro Fraccaro: altri 200 mln, rinviata visita in Val di Sole con vicepremier Di Maio

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Per i danni da maltempo saranno stanziati a favore del Trentino 28 milioni di euro in sei anni. Così ha deciso il ministero dell’Ambiente. Gli stanziamenti di Roma non sono piaciuti però al governatore trentino Maurizio Fugatti, che ha definito la cifra decisamente ridicola a fronte di una prima stima dei danni tra i 250 e 300 milioni. E’ invece di 85,4 milioni di euro il bilancio aggiornato dei danni provocati in Alto Adige

NordEst – “Il Governo ha stanziato 53,5 milioni da investire subito. Sono fondi per fronteggiare l’emergenza, dare assistenza alla popolazione, intervenire sulla sicurezza e ripristinare i servizi essenziali. Altri 200 milioni arriveranno entro la fine della prossima settimana e ci saranno altre due fasi di ricognizione per offrire tutto il supporto possibile. A queste risorse vanno poi aggiunti i 2 milioni e mezzo di euro che il M5S verserà in un fondo della Protezione civile, frutto della riduzione degli stipendi dei nostri parlamentari. Un gesto di cui sono orgoglioso”.

Lo afferma, intervistato dal Corriere del Veneto e dal Corriere del Trentino, il ministro per i Rapporti con il Parlamento e la Democrazia Diretta, Riccardo Fraccaro.

“Con la legge di bilancio – ha precisato Fraccaro – sono stati sbloccati ben 4,2 miliardi per le Regioni da investire sul dissesto idrogeologico”.

Austria interessata al legname

Dopo l’ondata di maltempo un elicottero di una mega segheria austriaca era stato avvistato mentre sorvolava un ‘cimitero di alberi’ in Alto Adige, ora arriva la conferma che l’Austria sta valutando l’acquisto del legname, come già avvenuto in passato in casi simili in Germania e Slovacchia.

Tutto dipende dalla qualità del legno e delle possibilità di poterlo portare fuori dai boschi. “Abbiamo ancora poche informazioni in merito”, dice Georg Binder, ad dell’associazione ombrello ProHolz all’agenzia Apa. In Italia 100.000 ettari di boschi sarebbero stati danneggiati.

“Se l’albero è caduto con le radici il legno può essere utilizzato meglio, mentre quello spezzato potrebbe finire nella produzione della carta”, spiega Binder. Gli alberi – continua – vanno comunque recuperati al più presto, per garantire l’igiene del bosco ma anche l’utilizzabilità del legno caduto che va stoccato secondo precisi criteri. “Alla luce del cambio climatico andrebbe valutato il tipo di alberi da ripiantare”, conclude.

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