NordEst

E’ il giorno del Passante di Mestre

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L'inaugurazione attesa da 30 anni

E' stata definita dal presidente veneto Giancarlo Galan, "La prima Grande Opera italiana del Terzo Millennio". "Sarà utile all'economia nazionale; – ha precisato Galan -, migliorerà la qualità della vita dei cittadini di Mestre e dell'intera area centrale della regione". 

All'appuntamento sarà presente anche il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, oltre al governatore veneto e agli assessori della giunta regionale.

Guarda il Video del passante di Mestre (Ecco un video amatoriale  del primo tratto (Quarto d'Altino – Mogliano, direz. Milano) del nuovo passante di Mestre. 

Muraro chiede la stessa attenzione per il Trevigiano

"Io non parlerò all'inaugurazione – precisa il presidente della provincia di Treviso, Leonardo Muraro -, ma spero che la Regione non si sia dimenticata della Provincia di Treviso che sin da subito, su mandato della stessa Amministrazione Regionale, si è impegnata a mediare con i Comuni, firmando nell'estate del 2004 l'accordo per le Opere Complementari al Passante. L'inaugurazione si terrà nel territorio che io amministro, per questo ci tengo a ricordare alcuni passaggi fondamentali.

Come già detto, il mio augurio è che lo stesso impegno messo nella realizzazione del Passante, sia profuso verso quelle opere complementari fondamentali per la vita dei Comuni e delle comunità locali. Ricordo che proprio lunedì scorso ho firmato, assieme a PDM e CAV e i Comuni di Preganziol, Casale sul Sile, Casier, Treviso e Mogliano Veneto, un protocollo d'intesa per avere tempi certi nella realizzazione di alcune infrastrutture urgenti.

L'accordo prevede il completamento entro maggio 2009 dei lavori alla nuova barriera autostradale di Venezia nord lungo la A27 e lo spostamento di circa 800 m a sud (verso Mestre) rispetto la sede attuale della barriera A27, per consentire il collegamento all'interno del sistema autostradale; la realizzazione entro il prossimo mese di agosto 2009 di una bretella che unisca la tangenziale liberalizzata di Mestre e Mogliano Veneto (Via Cortellazzo- SP 64 "Zermanesa"); il bando d'appalto entro i mesi di Febbraio – Marzo 2009 per i lavori della bretella di collegamento tra via Schiavonia di Preganziol e SP 67 che unisce Treviso-Lughignao-Casale sul Sile; la realizzazione del nuovo Terraglio Est, opera complementare al Passante autostradale di Mestre, anche per stralci funzionali, con la realizzazione prioritaria del collegamento di via delle Industrie al sistema autostradale – Casello di Preganziol.

Importante poi, l'accordo prevede l'istituzione di un "Comitato di monitoraggio" composto da un rappresentante per ogni soggetto firmatario, che avrà il compito di monitorare il traffico indotto dall'apertura del nuovo casello autostradale di Preganziol. Il Comitato, in caso di criticità, potrà disporre la chiusura del casello.

A Mogliano, poi, la Provincia ha già aperto la Variante Ovest, la prima delle Complementari che abbiamo voluto realizzare subito. E una volta definita con la Sovrintendenza la questione della rotatoria "ex Nigi", toccherà alla Tangenziale Nord di Mogliano. E sempre per quanto riguarda le opere complementari, mi auguro che parta presto anche la Tangenziale di Zero Branco.

Pretendo allora che i tempi siano rispettati. E rinnovo la mia soddisfazione e i miei complimenti a Berlusconi, a Galan, a Chisso e a Vernizzi per aver messo una pietra miliare nella storia della viabilità nazionale. Come ringrazio tutte le ditte e i lavoratori che, nonostante una situazione meteo sfavorevole, hanno portato a termine il compito celermente. Al presidente del Consiglio Berlusconi infine – chiude Muraro – rinnovo l'invito a portare a Treviso un Consiglio dei Ministri, per affrontare le problematiche del Nordest, locomotiva d'Italia, che questa crisi economica potrebbe aggravare".

Viabilità senza gravi problemi

Non si sono registrati particolari problemi in seguito alla chiusura del tratto della A4 per consentire i lavori di interconnessione con il Passante di Mestre.

Rallentamenti e qualche coda, che non ha mai superato un chilometro e mezzo di lunghezza, nella giornata di sabato, si sono verificati in uscita a San Dona' di Piave, uscita obbligatoria per chi viaggia in direzione Venezia.

L'autostrada e' stata chiusa a partire dalle sei di sabato mattina in entrambe le carreggiate nel tratto compreso fra l'allacciamento con la A27-Aeroporto e San Dona' di Piave (resta aperto l'accesso di Marcon in direzione Venezia), di competenza Autovie Venete, e tra Padova Est e Mirano-Dolo di competenza della Concessionaria Venezia-Padova.

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