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Droga: un arresto per spaccio a Merano

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In casa aveva vari chili di droga e migliaia di euro

Merano –  I carabinieri di Merano hanno arrestato un giovane con l’accusa di detenzione di droga ai fini di spaccio. I carabinieri hanno fermato il 27enne afghano, pregiudicato per spaccio di droga, e lo hanno perquisito, ma l’uomo aveva addosso poca droga. I carabinieri hanno allora perquisito il suo domicilio, dove sono stati trovati dei grossi pacchi di droga. I carabinieri hanno complessivamente rinvenuto e sottoposto a sequestro circa 830 grammi di marijuana, circa 2.600 grammi di hashish e poco più di 7 grammi di cocaina, nonché la bella cifra di 20.000 euro in contanti.

Il giovane, accompagnato in caserma è stato arrestato e accompagnato in carcere. Comparso davanti al giudice per la convalida della misura precautelare, è stato destinatario di una misura cautelare personale dell’obbligo di presentazione giornaliero alla polizia giudiziaria presso la stazione CC di Merano.


In breve

Lite furiosa in piena notte, nell’area di servizio Paganella, sulla A22. A prendersi a botte sono stati un camionista ucraino e uno bielorusso.
Fermi in autostrada, erano circa le 3 e mezza di notte, avevano bevuto. E anche tanto. Questa la ricostruzione della polizia stradale intervenuta per fermare lo scontro fra i due, un uomo di 33 anni e un cinquantenne Entrambi sono stati portati in ospedale con diverse ferite e traumi. Ma dopo le cure sanitarie, l’autista bielorusso è fuggito. Lo hanno ritrovato gli agenti della polstrada a Ravina. Risultato: patente ritirata e camion fermo. Era già successo tre settimane fa sull’A4, nel bresciano. In quel caso a prendersi a coltellate furono due ucraini, posizioni opposte sulla guerra che porta echi inaspettati anche sulle corsie di un’autostrada italiana.


Un 30enne di origine straniera e residente fuori regione è stato arrestato dai carabinieri per maltrattamenti in famiglia. La moglie dell’uomo, che aveva avviato le pratiche di separazione e aveva anche denunciato il marito, si era rifugiata in Trentino da alcuni parenti, insieme ai figli, per sfuggire alle violenze del 30enne. Il marito l’ha però raggiunta e la stava inseguendo in auto lungo la Gardesana occidentale, cercando anche di speronarla. La donna, spaventata, ha allertato i carabinieri, che hanno rapidamente allestito un posto di blocco: intercettate le due auto, e valutata la pericolosità delle manovre dell’uomo, hanno deciso di arrestarlo. Il 30enne sarà sottoposto a processo per direttissima.

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