Una massacrante cronoscalata
C'era grande attesa per la cronoscalata di Plan de Corones che doveva decidere la vittoria finale del Giro d'Italia. Non c'è stata invece nessuna novità di rilievo. Una tappa spettacolare, che ha richiamato l'attenzione di almeno 50mila spettatori ai 2275 metri di Plan de Corones.
Franco Pellizotti ha dominato questa massacrante crono in salita di quasi 13 chilometri, con partenza da San Vigilio di Marebbe e arrivo a Plan de Corones. Nella durissima frazione di gara, chiusa da 5 chilometri di sterrato con pendenze fino al 24% negli ultimi 1.000 metri, il corridore della Liquigas ha chiuso con il tempo di 40'26'' precedendo uno straordinario Emanuele Sella (CSF), staccato di soli 6''.
Terzo al traguardo Gilberto Simoni (Diquigiovanni), staccato di 17''. Lo spagnolo Alberto Contador, quarto con un distacco di 22'', conserva la maglia rosa e aumenta il vantaggio sul primo degli inseguitori, il corridore della Saunier Duval Riccardo Riccò che ha chiuso con un ritardo di 30'' da Pellizotti e 8'' da Contador. Dopo la crono, Simoni si riprende il terzo posto della classifica generale con un distacco di 1'21'' da Contador.
Non è andata benissimo a Danilo Di Luca (Lpr) e al russo Denis Menchov (Rabobank), due dei favoriti alla vittoria finale che hanno chiuso rispettivamente in nona posizione a 1'45'' e in decima posizione a 1'49''.
Guarda la zona di arrivo della "carovana rosa"
La doppietta di Sella sulla Marmolada
Domenica è stata la seconda volta di Sella nel tappone dolomitico della Marmolada. Messo a dura prova dal maltempo, il vicentino Emanuele Sella della CSF, dopo il successo di sabato, si è ripetuto compiendo un'altra impresa e si è aggiudicato in solitaria anche la 15esima tappa, da Arabba a Passo Fedaia (153 km) in 4h53"24. Sella conferma la maglia verde, dopo aver vinto tutti i Gran Premi della montagna.
Dietro a Sella sono arrivati il compagno di squadra Domenico Pozzovivo a 2'5'', seguito da Riccardo Ricco' (Saunier Duval) a 2'11'' e da Danilo di Luca a 2'19''. Sesto Gilberto Simoni (Diquigiovanni) davanti ad Alberto Contador (Astana) a 2'26'', nuova maglia rosa.
