NordEst

Cultura: presentato a Venezia “Spettacoli di mistero 2013”

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Quinta edizione con numeri da record, appuntamenti dal 19 ottobre al primo dicembre

mistero veneto

Venezia – 251 eventi programmati, 80 località venete coinvolte, 136 giornate di spettacoli in programmazione, 51 Pro Loco coinvolte con oltre 4000 volontari, 330.000 visitatori nelle prime quattro edizioni.

Sono questi i pregevoli numeri che fanno da sfondo alla quinta edizione di “Veneto: Spettacoli di Mistero 2013”, che si terrà dal 19 ottobre all’1 dicembre, la “risposta veneta all’Halloween americano” come l’ha definita l’assessore all’identità veneta Daniele Stival, presentata oggi a palazzo Balbi alla presenza, oltre che di Stival, del curatore della manifestazione Alberto Toso Fei, del presidente delle Pro Loco Venete Giovanni Follador, di quello nazionale Claudio Nardocci. Testimonial della manifestazione, “L’uomo dei misteri in Italia”, Carlo Lucarelli, che sarà anche protagonista di un evento il 15 novembre a Venezia e che si è collegato in videoconferenza, ricordando che “il mistero è una forma di conoscenza ed una chiave per capire la realtà”.
Tutto il programma degli spettacoli, le informazioni logistiche e le modalità per prenotarsi anche un tour nel Veneto legato agli spettacoli sono già pubblicate sul sito www.spettacolidimistero.it
“Questa manifestazione – ha detto Stival – oltre che essere un modo originale per riscoprire attraverso i misteri e le leggende l’identità veneta nascosta tra le pieghe del tempo, sta anche diventando un importante volano economico, soprattutto alla luce del numero di visitatori e alla possibilità, quest’anno, di abbinare un tour nel Veneto. E’ un investimento in cultura con notevoli ricadute positive sul territorio al quale la Regione, pur in un momento di grandi difficoltà finanziarie, non ha voluto far mancare il suo appoggio”.
Il presidente dell’Unpli Veneto Follador ha poi posto l’accento sulle novità di quest’anno, tra le quali il coinvolgimento delle storie del mistero nei lavori del concorso tra le scuole venete alla riscoperta dell’identità in occasione della Festa del Popolo Veneto ed un contatto approfondito con il mondo dell’emigrazione veneta per raccogliere storie e testimonianze magari perdute dai nostri emigrati nel mondo.
Nel corso della presentazione è emersa una curiosità significativa: la famosa zucca illuminata che simboleggia Halloween è in realtà una tradizione ultracentenaria del Veneto: da noi si chiamava “lumèra” e fa parte delle più antiche tradizioni del territorio. “Bravi gli americani ad averci copiato creando un evento – ha commentato Stival – adesso noi dobbiamo copiare da loro il modo di fare business con il Veneto dei Misteri”.

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