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Covid: in una settimana 0 decessi in Trentino. Vaccini over 40 in notevole ritardo rispetto a Veneto e Bolzano

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Rilevati 45 nuovi contagi, ancora in calo i ricoveri

Trento – Per il settimo giorno consecutivo non si registrano decessi per coronavirus in Trentino. Il bollettino dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari informa inoltre di 45 nuovi contagi a fronte di circa 2.500 tamponi analizzati, mentre le vaccinazioni sono arrivate a quota 280.000.

Nelle ultime 24 ore sono stati analizzati 1.150 tamponi molecolari dai quali sono emersi 17 nuovi casi positivi. Su 1.392 test antigenici sono stati rilevati 28 positivi. Fra bambini e ragazzi ci sono altri 10 casi: 2 hanno tra 0-2 anni, 2 tra 3-5 anni, 3 tra 6-10 anni, 2 tra 11-13 anni e 1 tra 14-19 anni. Ieri le classi in quarantena erano 64. Fra i soggetti più anziani i casi sono solo 2 (uno in fascia 60-69 anni e uno fra gli ultra ottantenni), dato che viene correlato dalle autorità sanitaria alla campagna vaccinale in corso.

Anche negli ospedali la situazione sta migliorando: ieri le dimissioni sono state 7 ed i nuovi ingressi 3 con conseguente abbassamento del numero complessivo di pazienti ricoverati – attualmente 43, di cui 14 in rianimazione. I nuovi guariti sono 102.

Ritardi nei vaccini over 40

Mentre il Trentino registra il ritardo nelle vaccinazioni over 40, l’Alto Adige dice addio alle fasce d’età per le vaccinazioni anti-Covid. Giovedì 27 maggio a mezzogiorno tutti i cittadini e le cittadine della Provincia di Bolzano che hanno compiuto i 18 anni potranno prenotarsi per la vaccinazione.

La decisione è stata presa perché ormai più della meta degli altoatesini tra i 40 e 49 anni hanno ricevuto la prima dose, sono prenotati per la vaccinazione o sono guariti dall’infezione. Sempre da domani sarà possibili effettuare il download del CoronaPass altoatesino per coloro che si sono vaccinati anche solo con la prima dose. L’Azienda sanitaria raccomanda di eseguire la prenotazione online 24 ore su 24 e senza tempi d’attesa.

Chi non può o non vuole prenotare online, può chiamare il Centro Unico di Prenotazione dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 16. Soprattutto in vista delle prossime vacanze – ricorda l’Azienda sanitaria – è importante prestare attenzione a quando sarà previsto il secondo appuntamento per il richiamo della vaccinazione. Con i vaccini di Pfizer-Biontech e Moderna il richiamo avviene dopo 35 giorni, con il vaccino di AstraZeneca dopo undici settimane a partire dalla prima dose. Con il vaccino di Johnson & Johnson è sufficiente una sola vaccinazione.

Sempre da giovedì, il sistema digitale sarà adattato al decreto legislativo del Presidente dei Ministri sul CoronaPass. Dalle 18.00 in poi, anche le persone vaccinate per la prima volta potranno accedere al link e scaricare il CoronaPass che sarà valido solo dopo 15 giorni dalla data della prima vaccinazione.


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