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Covid, Altri due decessi in Trentino. Muore anche una anziana in Rsa, 28 nuovi positivi

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In regione complessivamente 62 nuovi casi

Trento/Bolzano –  Altri due morti in Trentino per coronavirus e una anziana in Rsa, mentre i nuovi casi Covid in tutta la regione ammontano a 62. I primi due decessi riguardano due adulti, un uomo e una donna, già affetti da gravi patologie. Lo comunica l’Azienda provinciale per i servizi sanitari che nel suo rapporta quotidiano annovera altri 28 nuovi contagiati ai quali si affiancano 10 positivi al test rapido.

Dei contagiati, 5 sono ragazzi tra i 6 ed i 15 anni ed altrettanti ultra settantenni.
I pazienti ricoverati sono 26 (distribuiti fra Trento e Rovereto), e se ancora nessuno si trova in rianimazione, salgono a 5 i pazienti che necessitano dell’alta assistenza. Sul fronte scolastico in Trentino si registrano 3 nuove classi in isolamento, mentre una ha terminato la quarantena: Il conto finale è pertanto di 46 classi. In Alto Adige sono invece 5 i casi in scuole e asili.

I tamponi analizzati ieri all’ospedale Santa Chiara di Trento sono stati 802, più altri 172 per l’antigene. I laboratori dell’Azienda sanitaria altoatesina nelle ultime 24 ore hanno invece effettuato 683 tamponi. Sono stati registrati 34 nuovi casi positivi. In forte aumento i ricoveri nei normali reparti ospedalieri, che in un giorno sono saliti da 42 a 54, mentre il numero dei pazienti Covid in terapia intensiva è passato da 2 a 3.

In Alto Adige chi vorrà effettuare i test senza prescrizione medica dovrà pagare una somma che va da 72 euro per i tamponi faringei ai 5 euro per i test sierologici, passando al 20 euro per i test antigenici. I comuni altoatesini riceveranno 47.7 milioni di euro come compensazione per le minori entrate legate al periodo della pandemia da Coronavirus.

Per quanto riguarda la stagione antinfluenzale 2020-2021 in Alto Adige, i vaccini saranno somministrati gratuitamente a tutta la popolazione altoatesina, dando la precedenza alle persone considerate a rischio. Lo ha deciso la giunta provinciale di Bolzano alla luce dello stato di emergenza legato al Covid-19. Le dosi saranno 86.500 e verranno distribuite dall’azienda sanitaria tramite i soggetti autorizzati. L’assessore alla sanità Thomas Widmann ha fatto presente che il numero è relativamente basso rispetto a Trento, dove sono previsti 130 mila vaccini perché in Alto Adige tradizionalmente ci si vaccina poco.

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